Di Luca Giordano
È già un grande successo il nuovo singolo di Elodie “Un bagno a mezzanotte” (i cui ricavi delle vendite sono destinati all’organizzazione Save the Children impegnata in questi terribili giorni in Ucraina), inoltre il pezzo è salito al primo posto delle canzoni in tendenza su YouTube.
Nel videoclip di quest’ultimo brano, Elodie sfoggia tutta la sua bellezza, mettendo in risalto il suo corpo che come lo ha definito lei è pura arte e fa parte dell’esibizione. Eppure, le polemiche non si sono fatte aspettare, da chi l’ha definita “panterona” o qualcun altro più fantasioso l’ha chiamata “smandrappona”. Commenti provenienti da una parte di quell’Italia non ancora abituata a certe esibizioni (basti pensare a Madonna o Rihanna negli Usa dove le loro performance anche di nudo vengono apprezzate da pubblico e stampa), o sono solamente frutto di invidie.
Ritengo che come d’altronde ha ribadito la stessa Elodie, la sua immagine faccia parte del suo bagaglio artistico e che il corpo umano sia arte. Ogni corpo con le proprie differenze, ma anche con i propri difetti è qualcosa di unico. Basterebbe soltanto capirlo.