Di Vittorio Venditti
Già Non Se Ne Parla Più: Chissà Perché!
La storia è vecchia come l’oggetto di cui alla foto a seguire: in questi giorni il bailamme ha riguardata qualcosa di sotterraneo, atteso che fra ‘affare coviddi’ (in disuso) e recrudescenza della guerra in Ucraina, in tanti stiano cercando di nascondere la polvere sotto ‘il decreto’. Oggi si parla dell’aumento retroattivo del prezzo di qualcosa di vitale, applicato con volontà assassina per il tempo di un lustro, vigliacca operazione che l’ente che gestisce l’acqua pubblica in Molise sta cercando di attuare nei confronti di chi si lamenta del fatto che l’acqua per l’appunto manchi un giorno sì e l’altro pure e laddove ciò non accade, è per via del fatto che ormai in quei luoghi non c’è più nessuno che consumi questo prezioso liquido, tranne le perdite che evidentemente riescono ad essere tollerate.
Riprendere tutti i collegamenti ipertestuali al tema, facendo riferimento agli innumerevoli articoli che in questi undici anni e passa sono stati espettorati da chi scrive per esaminare ogni sfaccettatura della questione, oltre che offendere l’intelligenza dei quattro lettori di questo giornale, diventerebbe un lavoro imposto a chi ha ben altro da fare nella vita, al posto di ripetersi, come tradizione dormiente, ma moli-sana vorrebbe. Per chi vuol farsi male: sarà sufficiente scrivere la parola acqua sull’apposita riga della barra del motore di ricerca, posta nella home page di questa testata e sicuramente la desistenza dal continuare l’indagine la farà da padrona. Dunque, considerato il servizio offerto in cambio di quanto già in regione si paga, resta da chiedere:
Dal Vangelo secondo San Vladimir, azione di guerra civile, nonostante il triplicare del costo dei proiettili per armi non necessariamente convenzionali?
Se Questo E’ Il Politico Desiderio Da Esaudire, Basta Chiedere!
O Riuscite Ad Essere Così Seriamente Vigliacchi Anche In Questo Senso?