Di Giovanni Carugno
Gli Appennini sono territori che pur con le loro criticità, costituiscono un serbatoio di resilienza, tradizione, tutela, storia, arte, memoria, innovazione. Sono molto più di un elemento fisico, una mera riserva naturale, un contesto repulsivo all’insediamento umano: un vero generatore di culture.
Il Dipartimento di Bioscienze e Territorio dell’Università del Molise, Corso di Studio in Scienze Turistiche e Beni Culturali, in collaborazione con il Touring Club Italiano, ha organizzato, con il patrocinio del Comune di Campobasso, un incontro di presentazione del volume “Appennini” edito dal Touring Club Italiano e realizzato per i suoi soci.
Si confrontano sul tema oggi alle 18 a Campobasso, presso il Circolo Sannitico, Tino Mantarro, giornalista del Touring Club Italiano, Rossano Pazzagli, docente di Storia dell’Ambiente e del paesaggio all’UniMol e Marco Petrella, docente di Geografia, anch’egli dell’UniMol. Introduce e coordina Luciano de Bonis, Presidente del Corso di Studio in Scienze Turistiche e Beni Culturali dell’Università del Molise.
All’incontro porteranno i saluti Roberto Gravina, Sindaco di Campobasso, Amedeo di Nucci, vicesindaco di Agnone e Stefania Scippa, Direttrice del Dipartimento di Bioscienze e Territorio Unimol. L’iniziativa rappresenta una delle tappe del ciclo di incontri “Destinazione Appennini” ideato dal Touring Club con l’intento di riflettere e discutere sulla spina dorsale d’Italia. Esso prevede appuntamenti in diversi territori italiani tra marzo e giugno 2022.
L’appuntamento seminariale e di studi precede un evento sul racconto del territorio e del viaggio che sarà organizzato a Termoli il 21 marzo.