I Baroni

Di Vittorio Venditti

‘Cultura’ Alla Base Della Civiltà’

Per iniziare la settimana, dopo aver richiamata la foto presente anche sul pezzo di ieri, partorito da ciò che resta del cervello fuso di chi scrive, ritratto, quello a seguire, utile ad enfatizzare il bello che può estrinsecarsi dalla mente umana tout court, riprendendo la stessa immagine, diventa necessario trattare quanto di peggio si possa creare in ciò che dovrebbe rappresentare la sapienza.

Sapienza, (Civetta Di Minerva O Atena)

Sarebbe la scoperta dell’acqua calda affermare che difficilmente dalle italiche università possa venir fuori qualcosa di utile per trovare un lavoro, ragion per la quale si dicono preoccupati, coloro che da disoccupati non riusciranno mai a fregiarsi del titolo di occupati, a meno di…

Il problema non chiarito dai puntini di sospensione lasciati alla fine della frase precedente, più che nella mancanza di volontà della quale gli studenti residenti o meno nel ‘bel paese’ tengono ben salda la nomea, va visto se si considera come viene gestita la scuola d’ogni ordine e grado che per bigottismo confuso con quella tradizione che non verrà mai modificata per rispetto della stessa, prevede che a partire dai docenti, tutto è governato con nepotismo sfrenato ed in determinati casi anche spavaldamente sicuro del fatto che nulla possa cambiare per un insano modo di rispettare e preservare ‘la famiglia’.

Le università, alla fine del corso di studi di tanti italiani parcheggiati in attesa di raccomandazione, (avvio al lavoro), sono quasi sempre il naturale sbocco dei diplomifici tesi a confermare e di conseguenza conservare i posti ai figli dei padri e se ci si azzarda a sovvertire l’ordine costituito, si rischia il linciaggio, non solo morale, sempre che non si trovi qualche mulo ‘felice’ che a differenza della cocciutaggine dei più nel non studiare per via del ‘tanto tutto è prestabilito’, fregandosene del ‘volemose bene’, si attiva per reagire allo status quo, spesso in maniera impopolare, quasi sempre con risvolti di confino che in confronto, tal punizione imposta ai dissidenti da ogni regime che si ‘rispetti’, risulta essere una bazzecola da carnevale.

Mulo Felice

I Muli in questione però hanno la chance di saper vivere e progredire, considerando che la prerogativa dei fessi è quella di ritenersi più dritti degli altri, per cui bypassare tal barriera, diventa doveroso oltreché onorevole e proficuo. Come accennato sopra, a questo punto di svolta non si sottrae buona parte di chi, insegnando, dovrebbe essere il fior fiore di gente pronta ad impartire lezioni d’onestà, come preambolo a quanto inerente le materie per le quali tali docenti ricevono il giusto emolumento. L’andazzo, più o meno trasparente, più o meno represso, porta ai risultati che fotografano l’italica realtà, intrisa di disoccupazione al limite del non volere proprio più un lavoro in chiaro, con contorno di famelica ed infruttuosa ricerca di professionalità nuove e redditizie per chi le pratica, al limite della bestemmia se si va a verificare la preparazione della maggior parte degli sfornati dai laureifici che godono di bassa classifica a livello mondiale, in barba alla storia culturale italiana.

Risultato: I Baroni Producono Tal ‘Cultura’ Alla Base Della Civiltà’… A ‘Spreco’ Dei Contribuenti