Di Hidro Sport
Tre esaltanti giorni di gare con ben 800 atleti in rappresentanza di 37 società provenienti da tutta Italia, hanno reso davvero intensa questa undicesima edizione del Trofeo Emmedue tra le corsie della piscina di Campodipietra, decretando il sesto successo su sette partecipazioni, della Hidro Sport, capace di imporsi in maniera netta nella classifica finale grazie ai 434 punti totalizzati ed un divario di quasi 150 punti sulle immediate inseguitrici.
Ricco anche il medagliere messo insieme, gara dopo gara, dalle atlete e dagli atleti giallo-blu, in gran spolvero sia nelle competizioni riservate agli Esordienti A, sia nelle categorie Ragazzi ed Assoluti: 37 medaglie conquistate, con 13 successi, 17 argenti e 7 bronzi.
Daniel Agostini ha fatto il pieno di successi, aggiudicandosi le quattro gare a cui ha preso parte, impreziosendo il suo personale bottino con prestazioni di livello enorme: 50 dorso in 27”34, 100 dorso 57”29, 200 dorso 2’04”11 e 200 misti 2’10”24, tempi che lo proiettano nelle altissime sfere delle graduatorie nazionali tra i nati 2006.
Consistente anche la prestazione di Giovanna Muccitto, vera rivelazione di questo scorcio di stagione, capace di imporsi a suon di primati personali sui 50 SL con 26”92, 200 misti in 2’26”55 e doppio argento nei 100 e 200 farfalla con 1’03”79 e 2’25”25. Quattro sono stati i podi ottenuti da Gemma Guiderdone tra gli esordienti, con il successo nei 200 farfalla in 2’40”69 ed i tre argenti nei 100 dorso (1’16”01, 1’15”69 in finale), 100 farfalla (1’13”18, 1’12”09 in finale) e 200 misti (2’43”37).
Francesco Marra ha sbaragliato la concorrenza nei 400 SL con un eccellente 4’49”20, poi argento nei 200 farfalla (2’40”60) e bronzo nei 200 SL (2’19”11); Christian Giamberardino si è imposto alla grande nei 100 rana in 1’19”88 ed ha ottenuto l’argento nei 200 misti in 2’38”88; Maria Ludovica Tremonte ha firmato un gran successo nei 200 rana in 3’02”64 con il bronzo nei 100 rana (1’26”58); oro anche per Sara Colalillo nei 50 dorso in 30”53, ulteriormente migliorato nella finale Assoluti con il record di categoria della manifestazione in 30”36; così come d’oro è stato il 50 rana di Sara Sabella nuotato in un ottimo 35”40; il tredicesimo successo di squadra lo ha portato Alessandro Catelli nei 50 rana con 30”56.
Quattro le medaglie d’argento collezionate da Marco Gallesi frutto di due ottime prestazioni nei 50 e 100 farfalla in cui ha scaldato i motori nelle batterie con 24”36 e 55”04, abbondantemente migliorati nelle finali con 24”18 e 53”95. Si è poi messo in luce anche nei 50 e 100 SL in 23”21 e 51”16. Doppio argento per Benedetta Sangregorio nei 100 e 200 dorso con 1’05”28 e 2’22”60, firmando anche il bronzo nei 50 dorso in 30”60 (migliorato in finale con 30”55); due gli argenti anche per Patrick Comodo con l’ottimo crono degli 800 SL in 8’35”68 ed il 4’47”08 dei 400 misti; al bottino generale di argenti si sono aggiunti quello ottenuto nei 200 farfalla da Antonio Pio Iacovelli in 2’08”62 e quello di Ester Spedalieri nei 50 rana in 37”29.
Sul podio anche Emanuele Perlino nei 400 SL con 4’04”01; Martina Notardonato nei 200 farfalla in 3’01”03; Vladislav Khamchuck nei 200 dorso in 2’40”12 e Francesco Ziccardi negli 800 SL in 11’17”38.
Oltre ai medagliati, tutto il resto della squadra ha offerto prestazioni di eccellente livello, a dimostrazione di quanto il settore agonistico della Hidro Sport sia profondo nella quantità, ma lo è ancora di più nella qualità, in particolare con il settore esordienti, in grande evidenza, con tutti i suoi elementi, in questa tre giorni di gare.
Il successo finale dunque, è merito anche delle prestazioni offerte da tutti i portacolori giallo-blu che si sono egregiamente disimpegnati in un meeting dagli elevati contenuti tecnici espressi in acqua.
“Sono fiero ed orgoglioso di tutti questi meravigliosi atleti – il commento di Tony Oriente, presidente e tecnico della Hidro Sport – così come di tutto lo staff tecnico che lavora quotidianamente con loro; questo successo, ottenuto in un periodo storico estremamente difficile per il protrarsi degli effetti della pandemia, è frutto della tenacia, della volontà e della passione di tutto il mondo giallo-blu, incluse le famiglie dei nostri atleti che non hanno mai fatto venir meno il loro sostegno”.