Di Vincenzo Ciccone
(Foto), Di Maurizio Silla
Nessun canestro per oltre sette minuti per i #fioridacciaio. Poi, nell’ultimo periodo, reazione che porta sino al -8 finale
L’analisi del tecnico Sabatelli: «Ci siamo innervositi di fronte all’aumento della loro fisicità in difesa, finendo per perdere di fluidità»
LA MOLISANA MAGNOLIA CAMPOBASSO 61
SEGAFREDO VIRTUS BOLOGNA 69
(16-16, 34-33; 39-53)
CAMPOBASSO: Togliani 4 (2/6), Trimboli 15 (1/2, 4/4), Parks 15 (4/8, 1/3), Quiñonez 4 (1/5, 0/3), Nicolodi 6 (3/8, 0/2); Premasunac 5 (1/5, 1/3), Chagas 12 (0/4, 4/6), Amatori, Šrot, Trozzola. Ne: Egwoh e Del Bosco. All.: Sabatelli.
BOLOGNA: Pasa 3 (1/2, 0/2), Dojkic 15 (6/12, 1/4), Ciavarella 5 (1/4, 1/3), Hines-Allen 9 (4/13), Turner 11 (5/10); Cinili 13 (2/3, 3/5), Barberis 3 (1/2, 0/1), Battisodo 4 (1/3, 0/1), Tassinari 6 (2/4 da 3). Ne: Tava. All.: Lardo.
ARBITRI: Bartolomeo (Lecce), Beneduce (Caserta) e Castellaneta (Bolzano).
NOTE: tiri liberi: Campobasso 7/9; Bologna 6/10. Rimbalzi: Campobasso 38 (Parks 8); Bologna 40 (Turner 16). Assist: Campobasso 15 (Togliani 4); Bologna 17 (Dojkic 7). Progressione punteggio: 10-9 (5’), 22-27 (15’), 34-41 (25’), 45-63 (35’). Massimo vantaggio: Campobasso 3 (34-31); Bologna 3 (0-3).
Un terzo quarto con sette minuti senza la via del canestro e soli cinque punti realizzati a fronte dei venti subiti condanna La Molisana Magnolia Campobasso ad una sconfitta nel recupero del sedicesimo turno (il terzo del girone di ritorno) di fronte ad una concreta Virtus Bologna che riesce a venire fuori anche grazie alla profondità delle proprie rotazioni a fronte di un gruppo, quello dei #fioridacciaio, ancora alle prese con l’assenza del proprio totem Reshanda Gray.
AVVIO IN SORDINA Di fronte alle V-nere, le rossoblù iniziano il proprio percorso con più di qualche difficoltà offensiva (due stoppate subite in avvio) con le ospiti che vanno sul 7-0. La tripla di Trimboli, però, rianima le rossoblù che operano il sorpasso con un canestro dall’arco dei tre punti di Premasunac. Bologna prova a fuggire nuovamente, ma le magnolie restano attaccate sino al 16 pari del 10’.
SALITA E DISCESA Chagas prova a dare una spallata alla contesa nel secondo periodo, ma Bologna mette a segno un parziale di 11-0 che pare rigirare nuovamente l’inerzia a favore delle felsinee. Ancora Chagas, con una tripla, prova a suonare la riscossa. Parks con una tripla sigla il sorpasso (32-30) e all’intervallo lungo le rossoblù sono avanti di uno (34-33).
PERIODO HORRIBILIS Il rientro dagli spogliatoi – tante volte punto di forza delle campobassane – è però nella circostanza infausto. Per oltre sette minuti le rossoblù non trovano la via del canestro mentre man mano le bolognesi prendono margine. Il 20-5 del periodo spacca in due la contesa e rende l’ultimo quarto per le rossoblù una scalata himalaiana.
PROSPETTIVE DIFFERENTI Bologna vola sino al massimo vantaggio di serata (il +22 del 39-61), ma pian piano e con l’entusiasmo delle proprie giovani (prima stagionale anche per la slovena Šrot), le campobassane si riportano sotto e – piccola consolazione – riescono a mantenere dalla loro la differenza canestri tra andata e ritorno.
ANALISI EX POST A referto chiuso, per coach Mimmo Sabatelli, la disamina sulla contesa ha una prospettiva particolarmente chiara: «Eravamo riusciti – spiega in sala stampa – a dar vita a due primi quarti alla pari, facendo una grande prestazione. Nel terzo periodo abbiamo iniziato a soffrire un po’ la loro difesa. Ci hanno messo le mani addosso e non siamo riusciti ad avere fluidità e lucidità nel trovare soluzioni che invece in precedenza avevamo trovato. Noi ci siamo innervositi – prosegue – loro hanno fatto sempre canestro ed è venuto fuori quel gap che di fatto si è allungato sino alla fine anche se devo dire che nell’ultimo quarto, la squadra ha reagito e questo è nel nostro Dna. Ripartiamo da qui perché questo vuol dire che possiamo contare su un gruppo ‘vivo’».
ALTRO RECUPERO Domenica, le rossoblù andranno ad affrontare la quinta gara nell’arco di quindici giorni con il recupero della tredicesima giornata contro San Martino di Lupari con la possibilità che a dare manforte alle magnolie ci sia il ritorno della totem Reshanda Gray.
SERIE B AL RINVIO Posticipato al 18 febbraio alle 18 invece, il confronto recupero dell’ottava giornata (il primo turno di ritorno) per la formazione di serie B chiamata all’incrocio con l’Élite Roma con la prospettiva di due gare nell’arco di due giorni (il 19 ci sarà la sfida interna con la Virtus Aprilia, recupero della tredicesima giornata con palla a due alle ore 16.30).
PROGRAMMA, CLASSIFICA E PROSSIMO TURNO AL SEGUENTE LINK: http://www.legabasketfemminile.it/Competition.aspx?ID=287