Di Stefano Saliola
Cus Molise protagonista a Sabaudia in occasione del convegno ‘Lo Sport universitario non vuole barriere, il Cusi c’è”. Tre giorni (20, 21 e 22 gennaio) di grande lavoro per tutti i Centri Universitari Sportivi che si sono ritrovati da tutta Italia per fare il punto della situazione e soprattutto il bilancio per quanto concerne i progetti di sport e inclusioni avviati dal 2018 ad oggi, voluti fortemente proprio dal Centro Universitario Sportivo Italiano. Il tutto senza dimenticare il futuro con all’orizzonte nuovi importanti progetti in rampa di lancio.
Il Cus Molise rappresentato dal presidente Rivellino e dal Professor Germano Guerra, ha ricevuto riconoscimenti per l’ottima riuscita di tre iniziative che hanno visto al centro dell’attenzione i diversamente abili: Spin, Siamo Sport e Spinability. Iniziative di grande rilevanza coordinate da Marco Sanginario che hanno condotto l’ente di viale Manzoni in prima linea nella gestione e nella promozione dello sport rivolto ai disabili e non solo. Grazie al grande lavoro in sinergia svolto da istruttori qualificati e collaboratori, i risultati ottenuti hanno avuto una risonanza nazionale, premiando lavoro passione e sacrificio di una struttura da sempre attenta ad ogni aspetto sportivo e della vita sociale.
“Sono stati tre giorni importanti – argomenta l’istruttore Gabriele Candela – il grande lavoro da parte del Cusi ha avuto un ottimo riscontro. Il Cus Molise, in questi anni ha dimostrato grande qualità nello svolgere le attività rivolte ai disabili e grande attenzione nel promuovere su tutto il territorio, a più riprese, iniziative di vario genere che hanno premiato l’ottimo lavoro di squadra. Lo sport e l’inclusione viaggiano di pari passo e in questi anni sono state gettate le basi per costruire qualcosa di ancora più importante in futuro”.