Di Vittorio Venditti
Solo Colpa Del Reddito Di Cittadinanza?
Ecco Il Consuntivo
In Molise
A proposito di lavoro ed allargando un po’ gli orizzonti all’intero stivale
Risultato: Il Gregge
Con La Sua Infanzia, Sì!
Dunque: La Scuola
La ‘SqUOLA
E’ Per Questa Disgrazia Che Il Pane Manca Davvero?
Carnevale ‘Trasparente’
Maschere Da Lato B
Nove Link A Corredo, (Dieci Con La Costituzione): Per Favore, Consultateli Per Constatare
Il Totale, Unico Ed Incommensurabile: NIENTE!!!!!!!
Ecco Il Consuntivo. – Detto della mancanza di italici figli, l’indagine fa un salto in avanti per iniziare al peggio la settimana: con cosa campare i futuri pargoli.
In Molise. – Visto che questa terra non esiste, ormai vige la più ‘rossa’ rassegnazione perché alla mancanza abituale di notizie, persino la fantasia se l’è svignata.
Ciò ad esempio lo si può leggere consultando siti internet più o meno legali che per venir popolati quasi giornalmente mostrano ormai, presi da quella rimessa denominata ‘fessbook’, solo i compleanni di cani, gatti e probabilmente qualche sorcio, tanta è la voglia di leccare pensando di generare con quest’azione progresso creato da tal status e soprattutto dalla necessità di ringiovanire chi è già morto.
A proposito di lavoro ed allargando un po’ gli orizzonti all’intero stivale. – Dopo aver constatata l’ennesima fuga dal borgo e dall’indipendenza privata verso altri lidi ove, magari da schiavi, ovvero dipendenti, probabilmente almeno si riesce a tirare avanti la carretta nonostante tutto, diventa d’obbligo porsi la domanda sul perché il lavoro da queste parti sia così ‘trasparente’.
Risultato: Il Gregge. – Come accennato nel sottotitolo, facile sarebbe dar la colpa esclusivamente al reddito di cittadinanza, riassunto dal ritornello del ‘parrocchiale motivetto’ che dice: “Signore, sei tu il mio pastor. Nulla mi può mancar nei tuoi pascoli” che ogni abitante il ‘bel paese’, infante nel recente passato, avrà imparato e ricorderà seppur da distanze siderali dalla religione che ha accompagnati durante l’infanzia cotanti concittadini, nel bene e nel male.
Con La Sua Infanzia, Sì! – Quella della scuola che a suo tempo, alla ‘feccia’ dell’articolo tre della Costituzione Della Repubblica Italiana, ha divisi gli italici alunni in caste da rispettare fino al punto di far perdere la pazienza a chi ha avuto l’ardire di ribellarsi, ottenendo almeno il passaggio di chi, sotto protezione, sta cercando la propria strada nonostante tutto.
Dunque: La Scuola. – Quel parcheggio che toglie i figli dalle mani di genitori che si dichiarano ‘impegnati nel lavoro’, per trattenere i pargoli con in mano l’immancabile smartphone in un limbo che li porterà ai ventuno anni o ventisei nei casi più gravi, schiudendo poi un guscio che lascerà gli ‘sfornati’ in balia di un mondo che farà pentire questi ‘preoccupati’, spesso obbligandoli a desiderare di tornare in quei forni, periodicamente accesi da chi vorrebbe far pulizia non essendo in grado neppure di raggiungere quello scopo.
La ‘SqUOLA. – Quel ‘diritto’ che da tanto tempo resta immobile nel suo non saper preparare neppure a compilare un modulo per presentare curricula il più delle volte costruiti ad arte per inserire ‘fortunati’ in conseguenti parcheggi dove non si produce altro che lo stipendio che poi fa sì che in tanti possano lamentarsi di non arrivare a fine mese…
E’ Per Questa Disgrazia Che Il Pane Manca Davvero? – E’ capitato in diverse occasioni di sentire tecnici inseriti seriamente in vari rami che nonostante tutto, fioriscono anche in Italia, lamentarsi della cronica mancanza di candidati a svolgere lavori nuovi che per questo importante motivo non possono andare avanti e produrre progresso, oltreché benefici e conseguente prolungamento della vita di una razza ormai avvitata su sé stessa in maniera esiziale. Per Questo, A Dopodomani.
Carnevale ‘Trasparente’. – Di contro, specialmente in luoghi morti come Gambatesa, dove chi governa i borghi da candidare a non si capisce più che cosa, si dichiara ‘trasparente’, (vedi sito istituzionale che non viene lincato perché chi scrive ormai se ne vergogna), trasparente davvero in tutti i sensi tranne quello vero: il non voler apertamente e degnamente capitolare alla disgrazia stessa che tiene in vita certo politicame ottenendone almeno l’onore delle armi, ributtanti e dilettanti allo sbaraglio che sarebbero considerati da schifo e fuori concorso per manifesta inferiorità anche nella peggior corrida.
Maschere Da Lato B. – Questi politicanti, nonostante sproni più o meno invoglianti che giornalmente vengono pubblicati perché proposti da quei pochi che ancora credono di potersi paragonare a Cristo che resuscita Lazzaro,
alla faccia di questo più o meno virtuale ‘aizzar di cani’ dietro a soggetti cui non frega niente nemmeno del fatto che venga loro morsa l’unica parte ancora da costoro mostrabile: il deretano, sveglia che dovrebbe dare una scossa a chi ha già patiti gli effetti dell’alta tensione, i politicanti di cui a inizio periodo, nonostante questo declino, l’unica cosa che sanno proporre con enfasi, è il loro pavoneggiarsi, in barba persino all’assenza di pubblico plaudente, fuggito perché a stomaco vuoto e con saliva ormai essiccata, rantolante e senza la forza di poter battere le mani a ciò che resta l’unico argomento trattabile dalle pagine che ancora non soffocano per mancanza d’aria: la monnezza, vita assoluta per questo cancro che sta divorando quanto resta di una società in grado di restituire al mondo ciò che ha imparato per trarne lavoro, progresso e discendenza.
Il Totale, Unico Ed Incommensurabile: NIENTE!!!!!!!