Di Vittorio Venditti
(Foto), Di Giacinta Venditti E (Di Repertorio), Di Salvatore Di Maria
Se Solo Ci Fosse Cultura
Quante volte questa voce si è alzata per richiamare l’attenzione sui tesori nascosti del borgo, nel borgo?
qui almeno un esempio risalente a più di dieci anni fa, riferito alla chiesa di San Nicola.
A margine di ciò che è stato scattato a proposito di quanto pubblicato ieri, altre foto sono venute spontanee a chi è del ramo, non per diplomi e diplomini chissà come acquisiti, ma per passione e merito che lasciano la ‘squola’ al tempo che trova.
Gli anonimi scatti che vengono ora mostrati si riferiscono ad un reperto, fino a questo momento considerato ne più ne meno che pietra d’inciampo, non nel senso crudele riferito a lager et similia, ma probabilmente perché questo, come tanto altro materiale di proprietà di tutti, è stato scansato a pedate da chi lo ha visto come inutile ingombro sulla propria strada e fortunatamente non capendone il valore, lo ha abbandonato a sé stesso senza indebitamente appropriarsene.
Questo materiale è stato chiuso per tanti anni per ‘merito’ di chi ha gestito a suo modo il patrimonio ecclesiastico di Gambatesa.
Oggi, grazie a chi è succeduto a tal fanatico conservatore, la pietra in questione e si spera anche altri reperti, rivede la luce e sembrerà cosa da poco, ma se unitamente a chissà quanti altri cimeli il tutto verrà sapientemente sfruttato, (in questo paese sarebbe un evento paragonabile all’apocalisse), quest’insieme apparentemente insignificante, potrebbe tranquillamente far concorrenza ad altro locale petrolio, oggi osannato, ma mal utilizzato da chi sbraita per poterne trarre almeno un ‘posto fisso’, non per valorizzare i tesori nascosti del borgo, nel borgo e per il borgo, ma per attingerne pigramente danaro ad uso e consumo che se fosse almeno personale, già significherebbe qualcosa di concreto.
Ma Diplomi E Diplomini Chissà Come Acquisiti, Arrivano A Saper Sfruttare Tali Scrigni?