Di Mariateresa Di Lallo
I saluti del Vicepresidente uscente della Provincia di Campobasso, Alessandro Amoroso
«Un’esperienza che mi ha dato tanto, della quale essere orgoglioso e grato»
A pochi giorni dal rinnovo del Consiglio Provinciale di Campobasso, il Sindaco di Petrella Tifernina e Vicepresidente della Provincia Alessandro Amoroso, si congeda pubblicamente, affiancando ai saluti e ai ringraziamenti di rito, una riflessione sul percorso intrapreso in questi tre anni di attività.
«Ringraziare quanti mi hanno affiancato in questi anni è un obbligo istituzionale oltre che morale per chi, come me, resta profondamente convinto del valore impareggiabile del lavoro di squadra. Tre anni sembrano pochi dall’esterno, in verità è un lasso di tempo sufficientemente lungo per misurarsi e lavorare, confrontarsi e agire a livelli istituzionali importanti; un’esperienza che ha contribuito molto alla mia crescita personale, ponendomi quotidianamente dinanzi ad ostacoli e sfide da superare con fermezza e decisione, con l’obiettivo di operare a beneficio della collettività. Anni di impegno e responsabilità il cui peso è stato condiviso con tante persone che mi hanno affiancato in questa preziosa esperienza, a cui va il mio grazie più sincero; al Presidente, Francesco Roberti, ai colleghi consiglieri uscenti, a tutti i dipendenti della Provincia di Campobasso che ringrazio in particolare per la loro generosa disponibilità».
Tanti gli obiettivi raggiunti, non ultimi gli importanti risultati conseguiti in materia di edilizia scolastica, delega conferita allo stesso Amoroso, da sempre particolarmente sensibile alle problematiche inerenti il mondo della scuola. «Il progetto relativo ai lavori della palestra dell’IPIA di via San Giovanni a Campobasso – spiega Amoroso – rappresenta un passaggio molto importante nel mio percorso da consigliere provinciale perché di fatto dimostra quanto sia ancora decisivo il ruolo di questo Ente; oltre 500 mila euro per riqualificare un impianto sportivo a servizio del plesso scolastico, e non solo. Ho avuto il privilegio e l’onore di ricoprire un incarico di grande responsabilità e di questo sono davvero grato a chi mi ha permesso di pormi in una nuova veste a servizio dei cittadini. Mi congedo con la serenità di chi ha profuso il massimo impegno possibile, ma anche con la promessa di continuare ad agire per il bene del nostro territorio e dei suoi abitanti, guardando al futuro con positività e ottimismo».