Teorica Accessibilità

Di Vittorio Venditti

Strumenti Musicali Elettronici: Come Quarant’Anni Fa. Alla Faccia Del Progresso!

Mai svegliare il leone che dorme: potrebbe sbranarti! Ciò vale anche quand’è assopita la volontà di vivere pratiche o solo teorie, ad esempio quella che si sintetizza col dire che ‘la musica è un’espressione dello spirito’, forse quello di-vino.

Pentagramma

E’ probabilmente la voglia di evadere dallo stato di reclusione eterna, condanna senza appello ne revisione di processo alcuna, quella che da qualche tempo sta costringendo chi scrive a tornare su un passato che per altro ha date soddisfazioni con contorno di star male, dovuto all’ambiente frequentato. Quei tempi hanno previsto che il vostro cronista facesse da scimmia d’avanspettacolo perché a Gambatesa si era sviluppata la moda dei complessi che non erano quelli attuali di chi ha la testa come separativo per le orecchie, ma dei gruppi musicali che gestivano la parte canora di ogni festa o matrimonio che negli anni ottanta/novanta del secolo scorso hanno costellata la vita gambatesana e dei dintorni. Nel borgo da sogno, in quel periodo, almeno quattro formazioni musicali stabili si spartivano, più o meno equamente, il bottino che derivava da questi assembramenti e c’era pure chi faceva da boss e tentando di ricattare i componenti degli altri gruppi con invii di agenti SIAE per controllare se tutto fosse in regola, (vantando conoscenze e simili appartenenze), otteneva in cambio l’odio di chi poteva essere suo collega, oltreché la fama di avere fame, prerogativa che ancora oggi abbraccia il soggetto in questione, ecc. ecc. ecc. e di eccetera se ne potrebbero scrivere a iosa per abbassarsi a livelli inaccettabili persino per questo giornale che è ‘voce fuori dal coro’ sempre e comunque.

Tornando alla parte tecnico-musicale, chi scrive ha ricevuta la condanna di doversi esibire alle tastiere sint, oltre a dover gestire la parte fonica ed elettronica del complesso al quale apparteneva: (I Figli Del Sole), gruppo che partito alla grande e splendidamente avviato da quell’amico, oltreché galantuomo che risponde al nome di Eridano Abbiuso, si è andato via via sfaldando per colpa del menefreghismo che pian piano ha pervasi coloro che con il passare degli anni, da disoccupati, diventavano occupati in enti ed uffici tout court, abbandonando gli amici a sé stessi perché a Gambatesa questa è l’amicizia. Lo stare dietro a quel reggitastiera che poi serviva anche da appoggio per amplificatore e mixer, se pur protetto da quelle cuffie che fungevano da dispositivo di controllo per la riuscita di quanto veniva prodotto, per ritorno regalava quasi ad ogni spettacolo la voglia di menare le mani che il vostro cronista ha dovuto sempre tenere a freno, visto che al di là del ‘palco’ chi si chiedeva ‘ma quello come fa a suonare ed a gestire quegli impianti? E’ cieco!’ era in vigliacca maggioranza, per cui è stato praticamente impossibile rompere i denti ad almeno uno di quegli ignoranti, per essere diplomatici.

La frustrazione più grave poi, derivava dall’impossibilità di avere una guida vocale sulle tastiere che man mano diventavano sempre più elettroniche. A metà degli anni ottanta, era di moda avere nel gruppo almeno un Korg, nel caso in questione ‘Poly 800’, oltre ad altri dispositivi non troppo dissimili che permettevano di generare effetti sonori alla stessa stregua di ciò che veniva prodotto da gruppi e cantanti di moda nel periodo richiamato. ‘Quello come fa a suonare ed a gestire quegli impianti?’ Imparando a memoria ogni tasto ed ogni funzione insita nell’apparato sotto mano! Coglioni! Oggi però tutto… è uguale a quarant’anni fa.

E’ infatti successo che la voglia di tornare a suonare, magari in casa propria, visto l’imperversare dell’affare ‘coviddi’, ha mosso il sottoscritto verso negozi di musica, in particolare su Campobasso, dove ancora oggi opera alla grande un amico del vostro articolista, persona che alla vista del redivivo, ha gioito per poi intristirsi, quando alla richiesta proposta da chi sta rientrando in quei ranghi, il negoziante, il musicista, ma soprattutto l’amico, ha dovuto rispondere che… “Sì, di novità ce ne sono e sono anche performanti, ma scordati ogni forma di guida vocale: devi farti aiutare da chi ti presta un occhio”. Dopo quarant’anni?

Alla Faccia Del Progresso!