Di Luca Giordano
Il 13 febbraio 1985 veniva scritta la pagina più importante del calcio molisano, con il Campobasso che riuscì a battere la Juventus allenata da Trapattoni e piena di fuoriclasse come Platini, Boniek, Tardelli e Scirea. Quel giorno la neve era ammucchiata a bordo campo. Alle 16, gli oltre trentamila spettatori accompagnarono con un boato il calcio d’inizio.
Fu una partita tesa, a tratti nervosa, sbloccata al ’38 min.del primo tempo con un gol di Ugolotti con la sciagurata complicità di una deviazione di Pioli (Oggi allenatore del Milan). La Juve nella ripresa tentò in tutti i modi di pareggiare, ma il Campobasso si difese in modo impeccabile e anche grazie al supporto del pubblico riuscì a compiere l’impresa.
Un giorno indimenticabile per tutti i molisani che in quel frangente bloccarono le loro attività quotidiane. Anche le scuole fecero uscire prima gli alunni per poter seguire quella partita quasi irripetibile.