Di Vittorio Venditti
(Foto Di Repertorio), Di Giacinta Venditti, Salvatore Di Maria E RAI TGR Molise
Deformato E ‘Deportato’ Dal Politicamente Corretto
Il tempo è maturo: fra meno di un mese ormai, ciò che una volta chi scrive attendeva come fosse in crisi d’astinenza, arriverà inesorabile a chiudere/aprire un passaggio di data sempre più falso negli intendimenti dei più.
Verso fine periodo, verranno ripresi i collegamenti ipertestuali a quanto scritto per girare il coltello nella piaga di un borgo morto, prova ne sia il divario fra nascite e dipartite che non tengono conto di chi ha solo lasciato il paesello senza fare la stessa cosa in riferimento alla vita terrena.
Per ora, va ricordato solo che le maidunate, (non esiste un termine etimologicamente univoco), derivano dai fescennini d’antica stirpe e sono l’unico momento nel quale chi governa, lungimirante o meno, dà la possibilità al popolino di dire peste e corna sui ‘soliti noti’, qualche volta facendo tesoro dell’espettorato, ma nella maggior parte dei casi fregandosene altamente di quanto uscito dalla bocca per sfogo, considerando che ‘domani è un altro giorno’.
Da qualche anno però, un nutrito gruppo di “aqqulturati” locali, ritenendo che la maidunata sia un’offesa, (per altro prendendoci molto spesso), sta cercando di ‘addomesticarla’ mediante induzioni più o meno esplicite alla più becera leccheria, composta di premi tolti e riassegnati, ovvero facendo terra bruciata intorno a chi non vuol piegarsi a tali dictat.
Quest’anno poi, a seguito dello stop dovuto all’affare Coviddi che ha viste ferme le squadre, (o ciò che ne resta), tranne che in maniera virtuale, (qui ‘Come Viè Viè), ‘i soliti noti’ stanno pensando di dare un giro di vite all’addestramento d’ispirazione comunista, così come riportato nei giorni scorsi da altri canali locali più o meno omologati che informano proponendo “Maitunat per il paese” promossa da Associazione “I Maitunat”e “Rut e Noemi”. In sostanza, si sta cercando d’indurre alla preparazione anticipata di strofe contenenti argomenti che si scoprirà a seguire di che trattano, non tenendo volontariamente conto della prerogativa della maidunata, vale a dire quella di dover essere spontanea e lampante, ovvero preparata al momento e cantata in faccia al bersaglio, senza poter pensare prima a ciò che si dice, tranne che al tener conto dell’argomento, cercando di essere il più possibile chiari e se riesce: comici per far sì che la strofa sputata di rimpetto all’obiettivo sia ricordata per lungo tempo. La prova provata di quanto si sta scrivendo, è leggibile sul rinnovato sito istituzionale del ‘muinicipio’ di Gambatesa, così come riportato:
“Le Maitunate
Le Maitunate di Gambatesa
Le MAITUNATE di Gambatesa la più antica e caratteristica manifestazione popolare di Capodanno, che coinvolge l’intera popolazione”.
Non Più: Per Chi Scrive Ed Il Nucleo Della Sua Squadra, Non Più.
Il ‘Concentramento E’ In Campo’ E Chi Può, Scappa Verso La Vera Libertà.