Di Mario Ricca
Trama Di Lungometraggi Già Visti!
Siamo alle solite: La sede Veronese di equitalia subisce un attacco da parte di ignoti allo stato attuale, (Verona, esplode ordigno davanti a Equitalia: nessun ferito – IlGiornale.it), e il balletto delle banalità di sciacalli alla ricerca di visibilità va in scena su tutte le testate di informazione.
Politici, sindacalisti e altro marmagliame assimilabile a costoro, esprime condanna per il gesto, affermazioni pleonastiche delle quali si farebbe volentieri a meno ma che purtroppo dobbiamo subire in nome del politicamente corretto, del politicamente corrotto e del pateticamente Italiettano.
Su facebook ho letto diversi commenti che plaudivano all’attentato, riconducendo il tutto alla disperazione del popolo.
Io ritengo che un disperato non abbia la lucidità per premeditare atti così scellerati, pertanto credo che quanto accaduto, faccia parte di un disegno ben preciso volto a fomentare odio verso una classe politica ritenuta dagli imbecilli elogianti del pirico, unica colpevole, come se la classe politica si fosse auto eletta, come se noi cittadini fossimo immuni da responsabilità in diritto di giudicare e condannare.
Da liberale e da convinto sostenitore dell’evasione fiscale, non provo nessuna simpatia verso Equitalia che al pari della casta togata, considero una associazione autorizzata a delinquere, costola di quello stato che prima deruba mediante le tasse soldi ai sudditi costretti a pagare ricevendo servizi non proporzionali a quanto loro estorto, poi delega la stessa Equitalia, ad applicare tassi che spesso pare oltrepassino il limite dell’usura verso chi non si attiene alle regole e ai tempi del pizzo legalizzato.
Ma ad incappare nello Stato cravattaro, non è solo l’imprenditore, il libero professionista da me ammirato nell’esercizio di evasore fiscale…
La mannaia strozzina, si abbatte anche su quel popolino praticante dello sport dell’indignazione che prevede come patetico esercizio sociale, il dire Governo ladro anche quando non piove, quel popolino che sostiene di essere con l’acqua alla gola ma che poi accende prestiti per andare in vacanza e compra l’iPhone a rate.
In fine, tornando all’episodio in oggetto, chissà se e quante stelle con relative punte erano sul detonatore che ha dato il via a questa ennesima pellicola dalla regia ancora ignota…