Di CSV Molise
Domenica 21 Novembre Iniziative A Campomarino, Montenero Di Bisaccia, Tavenna, Rotello E Mafalda
Un’area da far diventare una distesa verde e che rappresenti un simbolo dell’opera collettiva in favore della tutela dell’ambiente. È quella del basso Molise, pronta a gremirsi di volontari che metteranno a dimora piantine in grado di tramutarsi in rigogliosi arbusti.
Domenica 21 novembre 2021, in occasione della Giornata nazionale dell’albero, si procederà a una piantumazione speciale, in onore dei nuovi nati nel 2020 nei comuni di Campomarino, Montenero di Bisaccia, Tavenna, Rotello e Mafalda. In particolare, a Campomarino, nella zona circostante il CEA, Centro di educazione ambientale, verranno piantati complessivamente 300 alberi: ai 48 che si riferiscono a ogni bimbo venuto alla luce lo scorso anno nel centro adriatico, se ne aggiungeranno 250 con cui si andrà a incrementare l’opera di ripopolamento della zona colpita dagli incendi nell’agosto 2021. In questo caso si tratta dell’iniziativa dei mille alberi proposta mesi fa dall’associazione Ambiente Basso Molise e che sta raccogliendo una grande partecipazione.
«Molte di quelle piantine che metteremo a dimora sono nate qui – ha spiegato Luigi Lucchese, presidente di Ambiente Basso Molise -. Le cureremo e daremo loro nomi e numeri, magari potremmo indicarle proprio col nome dei nuovi nati. Si trovano tutte a nord della struttura e sono spontanee».
La manifestazione è stata organizzata da Ambiente Basso Molise, in collaborazione con le associazioni Il Valore e la Bottega degli incanti, che hanno contribuito fattivamente alla promozione. Il CSV Molise ha inteso diffondere i dettagli di questa giornata che è portatrice di un’importante causa sociale.
Appuntamento quindi domenica prossima, 21 novembre, alle ore 9,30 al CEA nel bosco Fantine di Campomarino, in piazza San Paolo a Montenero di Bisaccia, in via Regina Elena a Tavenna, lungo corso Umberto a Rotello e in via Marconi a Mafalda. I cinque Comuni hanno partecipato concedendo il patrocinio, mentre le piantine sono state donate dall’ARSARP.