Di Vittorio Venditti
www.comune.gambatesa.cb.it E’ Accessibile!
Se in questi giorni dovessi veder nevicare, non ti preoccupare! il nostro Sindaco ha mantenuta una promessa!
I Fatti:
All’inizio di quest’anno, come sai, è entrato in vigore quanto disposto per l’informatizzazione dei municipi italiani, almeno per ciò che concerne la publicazione di atti e materiale simile.
Qualche giorno dopo la fine delle feste, avevo fatto notare che il sito del municipio di Gambatesa risultava inaccessibile e non solo ai non vedenti, visto che era impossibile acquisire i documenti proposti.
Quel giorno, (era un sabato), oltre all’impiegato di cui si dice che sia responsabile della gestione del sito stesso, Salvatore Conte, ho avuta la fortuna d’incontrare proprio il nostro Sindaco, al quale, di prima mano, ho fatto presente il problema.
Il nostro, dopo avermi ascoltato attentamente, si è impegnato a che il problema venisse risolto nel più breve tempo possibile.
Da dire che avevamo discusso della questione qualche giorno prima nel bar Pallons, alla presenza di Pasquale Vezza che pur non essendone direttamente interessato, in qualità di dipendente municipale, si era messo immediatamente a disposizione per comunicare al municipio stesso le mie ed altrui rimostranze in merito.
Risultato di tutto?
Non mi sono quasi più interessato del sito municipale, preso da altri problemi, ed intenzionato a farlo a tempo perso, visto che, generalmente, certe promesse vengono dimenticate.
Questa mattina, attendendo di dover risolvere altri problemi, come detto: a tempo perso, ho voluto vedere come stavano le cose.
Grande è stata la mia meraviglia nel constatare che il sito istituzionale di Gambatesa era divenuto accessibile.
Morale della favola?
Oltre ai dovuti ringraziamenti, innanzitutto a Pasquale Vezza e Salvatore Conte e poi al Sindaco e ai tecnici informatici che hanno voluto operare per darci un servizio sicuramente meglio gestibile, mi preme rimarcare il fatto che se si sa chiedere si ottiene.
Intendo dire che al di là di ideologie politiche e quant’altro normalmente divide gli esseri umani, esiste una cosa che, se ben utilizzata, ci permette di vivere e di convivere con il Prossimo:
La Buona Educazione.
A dire il vero, se avessi voluto fare il “bambino” e se avessi desiderato solo mettermi in luce, mi sarebbe stato sufficiente scrivere al Prefetto e segnalare il problema, dopo di che, prendendo la mia comunicazione, sarei ad esempio potuto andare alla Rai o presso giornali similari, e proporre la notizia con annesso deficit, ciò, per permettere uno dei soliti piagnisdèi che in genere, formano certe notizie e danno a certo giornalistame la possibilità di sguazzarci e, ben piantate le radici, di camparci sopra.
Nulla di tutto questo:
E’ stato sufficiente esporre le proprie ragioni per ottenerne soddisfazione.
Ringraziamenti a chi sono dovuti ed onore al merito di chi ha saputo lavorare per il bene di chi ne ha bisogno.
Compassione e sufficienza, per chi, ponendo in piazza non meglio identificate “qualità politiche”, con la scusa di lavorare per gli altri, rigoverna esclusivamente il proprio ventre.
Infine:
Avendo ora la possibilità di razzolare liberamente anche in questo sito, chissà se riuscirò a far pentire il nostro Sindaco di aver “mantenuta la Promessa”?