Di Vittorio Venditti
(Collaborazione), Di Mario Ricca
La Tradizione Continua
Il tempo passa per tutti e tutti si devono adeguare a quel tempo. Oggi, dopo averne trattato nel duemiladiciannove e nel duemilaventi, la tradizione, ormai consuetudine, riporta questa voce a parlare di quanto si fa per i ‘Giovani’ in questione.
Se a Gambatesa si sta ‘costruendo un futuro’, forse per chi non si sottrarrà per tempo allo spopolamento del posto, di sicuro per qualche proveniente da fuori paese che nel frattempo avrà vinto l’ennesimo concorso precluso ai gambatesani, in quanto chi governa il borgo da sogno non sa creare le condizioni affinché qualche locale acquisisca tal fonte di reddito, in Molise si rincuora chi non scappa con corbellerie rimesse in tutti i sensi dalla “Mina Vagante” a questo giornale, unitamente all’immancabile e necessario suo commento: Sanità, notizia choc: per l’I-Com “in Molise i migliori servizi sanitari territoriali d’Italia”, “Sono rimasto talmente scosso che mi sono fermato per una volta non andando oltre il titolo, comunque domandandomi, ma non è che per “sanitari” intendono i cessi?” che forse sono ancora nei resti di ciò che vengono definiti ‘ospedali’ perché per il momento non preda? E’ perfettamente inutile tornare a ‘Vecchi’ Discorsi…
Nel frattempo, all’affare ‘Coviddi’, viene affiancata qualche altra ‘Soluzione Finale’ per risolvere il problema ‘pensioni’ e chiudere per tempo una partita a perdere, come ad esempio l’introduzione e da ieri l’obbligo dello SPID, vero toccasana per l’indipendenza di coloro che per la società moderna non hanno più valore, se non quello di campare con la propria pensione giustappunto, chi in ciò che rimane della cosiddetta ‘Famiglia’ non ce la fa con il reddito di cittadinanza.
Che Bella Festa!