Di Vittorio Venditti
Per Evitare Il “Malpancismo”!
Come risponde l’acquaiolo alla domanda: “E’ fresca l’acqua”? Così ovviamente ha risposto la casta parlamentare, alla richiesta di obbligare i partiti a far controllare i propri bilanci da società esterne che ne dovrebbero certificare la veridicità.
Esame sui conti dei partiti? Niente controlli esterni – IlGiornale.it.
Un vero pandemonio si è scatenato però quando si è saputa la notizia, forse perché a qualcuno interessava cavalcare il malcontento generato da una tale normale azione.
Quante volte abbiamo parlato degli aumenti di stipendio che alla chetichella, ora l’uno, ora l’altro dei governi in carica hanno proposto a chi doveva ricevere questo “upgrade”, che ovviamente è stato accettato senza remore?
E quella volta che abbiamo descritta l’assoluta unanimità nel respingere una proposta di riduzione una tantum, proprio degli emolumenti accessori acquisiti dai nostri parlamentari?
(Votarono contro in due, tra i quali, il presentatore del disegno di legge).
Quanto, gli argomenti di cui sopra sono stati pubblicizzati?
Ma adesso, tacitati i “malpancisti” che stanno cercando di ottenere qualcosa di non pubblicizzabile, perché magari frutto di promesse (fatte da politici a loro compari, quindi, da mantenere), tutt’insieme, si metteranno d’accordo, (se non è già cosa fatta), e la proposta di controllo esterno dei bilanci di partito, quei bilanci che per referendum già espletato non dovrebbero vedere introiti provenienti dai soldi pubblici, verrà regolarmente recepita ed i bilanci di cui al tema verranno regolarmente controllati e certificati da società esterne, (Camera: bilanci gruppi, introdotto controllo esterno società di revisione | News-LR), magari collegate inter pares direttamente ai partiti da controllare, società non troppo dissimili a quelle agenzie di rating che controllano ed emettono giudizi sui bilanci di chiunque ne abbia uno, così, da generare nell’opinione pubblica il subdolo apprezzamento o allontanamento, utile al burattinaio di turno per dirigere a proprio piacimento i governi che in futuro si succederanno nella piccola italietta.
Ne più ne meno che come avviene oggi in campo mondiale.