Di Stefano Saliola
A Manfredonia Arriva Un KO Di Misura Con Tante Buone Indicazioni
MANFREDONIA 2
CLN CUS MOLISE 1
0.1. primo tempo)
Manfredonia: Lupinella, Bartilotti, Soloperto, Pesante, Crocco, Boutabouzi, Raguso, Cutrignelli, Caruso, Well, Caputo, Persec, Canabarro, Boaventura. All. Monsignori.
Cln Cus Molise: Oliveira, Tozarelli, L. Mariano, Porcari, Di Lisio, Di Stefano, D’Uva, L. Mariano, Luquinhas, Barichello, Debetio. Ruanzinho, Picciano. All. Sanginario.
Marcatori: Barichello pt; Persec, Cutrignelli st.
Note: nel secondo tempo il portiere del Cln Cus Molise Tozarelli para un calcio di rigore a Canabarro.
Fa una gran bella figura il Circolo La Nebbia Cus Molise nella prima amichevole ufficiale giocata a porte chiuse. La squadra del capoluogo di regione cede di misura al Manfredonia (prossimo al suo esordio in serie A) nelle cui file milita anche il campobassano Umberto Caruso e torna a casa con la consapevolezza di avere delle buone potenzialità e qualità nel proprio organico. Capitan Di Stefano e compagni hanno messo in difficoltà i sipontini chiudendo tra l’altro in vantaggio la prima frazione di gioco.
La gara – Nel primo tempo parte subito forte la formazione ospite che si porta in vantaggio con Barichello. Il talento brasiliano recupera palla con un break a centrocampo e solo davanti al portiere lo supera senza particolari difficoltà. La formazione di Sanginario gioca bene, copre gli spazi in difesa e si affida alle ripartenze in attacco mostrando parecchi spunti interessanti. Il Manfredonia, squadra di ottima qualità, sfiora il pari con un calcio piazzato di Canabarro, palla leggermente deviata che si stampa sul palo. La sfida è piacevole tra due formazioni alla prima uscita dall’inizio della preparazione. I sipontini, a caccia del pareggio, si rendono pericolosi in più circostanze con Vinicius Oliveira bravo a calare la saracinesca su una super conclusione di Persec dalla media distanza e a chiudere in altre circostanze sugli attaccanti di casa. I molisani dimostrano, dalla loro, già una buona sintonia e sfiorano il raddoppio con Di Lisio che in contropiede non trova il bersaglio grosso per questione di centimetri con il pallone che colpisce il palo. Il primo tempo si chiude con gli ospiti avanti 1-0.
Nella seconda frazione di gioco il Manfredonia rischia subito di capitolare, ma Barichello, questa volta si vede negare la gioia del gol dal palo. I biancocelesti impattano poco più tardi con una combinazione Bonaventura-Persec e mancino sotto l’incrocio. Gli uomini di Monsignori spingono e colpiscono la traversa con Cutrignelli dalla distanza. Il sorpasso si materializza quando Caruso viene atterrato in area di rigore da Debetio. Dal dischetto si presenta Canabarro che però si fa ipnotizzare dall’ottimo Tozarelli, sulla respinta Cutrignelli è il più lesto di tutti a depositare in rete. Il Circolo La Nebbia Cus Molise cerca di recuperare ma non riesce a segnare.
Vince il Manfredonia, ma i molisani escono a testa altissima dal campo consapevoli di aver reso la vita dura ad una squadra di categoria superiore. Sono state tante le buone indicazioni sulle quali lavorare in vista dei prossimi impegni. La strada intrapresa è quella giusta.
La società del Circolo La Nebbia Cus Molise ringrazia il Manfredonia per l’ospitalità ricevuta e formula ai biancocelesti un grande in bocca al lupo per l’imminente stagione sportiva che vedrà i pugliesi affrontare il campionato di serie A.
Il parere del mister – “Abbiamo offerto una buona prestazione – spiega al termine il tecnico rossoblù Sanginario – siamo andati al riposo in vantaggio, poi nella ripresa i ritmi si sono abbassati un po’, ma c’è già un’ottima amalgama tra i giocatori. Da segnalare le prove offerte dal portiere Tozarelli, da Ruanzinho e dal 2003 Luquinhas che sono state davvero delle piacevoli sorprese. Ovviamente rimaniamo con i piedi a terra consapevoli che ci attende un campionato difficile. Ci prendiamo questa prestazione che ritengo molto positiva e per la quale voglio fare i complimenti a tutti i ragazzi e ai preparatori per la condizione fisica generale. Andata in archivio questa sfida, continuiamo a lavorare in vista dei prossimi impegni”.