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8 Settembre 1943: Oggi E’ Diverso?

Di Vittorio Venditti
(Audio), Originale EIAR, Preso Dall’Archivio Storico Di Vittorio Venditti
(Foto), Prese Da Internet Da Marco Frosali E Stefano Venditti

Uccidi Il Badoglio Che E’ In Te

L’analisi di quanto accaduto in un normale mercoledì d’inizio settembre, come fosse stasera verso l’ora di cena, ma di settantotto anni or sono, chi vuole può rileggerla cliccando qui per riprendere uno scritto di due anni fa, a sua volta derivato da un pezzo proposto da quel momento ancora sei anni più indietro nel tempo. Quali Erano E Quali Sono Gli Interessi In Gioco?

Pietro Badoglio

Si dice sempre che la storia sia maestra di vita, ma cotanto passare del tempo, in questo caso ricorda la scuola sita in un borgo più che atuale, sede di studio rinomata per lo sfornare studenti che normalmente arrivano poi ultimi anche nel ‘partecipare’ a concorsi più o meno cardini d’esistenza per chi li vince.

Afghanistan

Nel redigere un altro pezzo più recente, chi ha avuto l’ardire di cimentarsi in tal impresa, procedendo in questo senso, ha pensato alle similitudini fra la catastrofe e ciò che successivamente ne derivò all’epoca

Donald Trump

e quanto si sta verificando puntualmente nel tempo presente e sicuramente sarà protagonista a seguire, si spera per poco e con il minimo sindacale di ‘danni collaterali’.

Benito Mussolini

Allora, l’esercito italiano fu lasciato senza comando, fisico e politico, l’Italia si spaccò nella successiva guerra civile basata sulle due occupazioni, alleata a sud e tedesca al settentrione, con il voltafaccia dei ‘patrioti’ che fino al giorno prima osannarono ed in moltissimi casi leccarono tutto ciò che si poté leccare ed anche di più a chi poi, caduto in disgrazia, fu ed è tutt’ora ritenuto capro espiatorio dei danni creati da una classe industriale regolarmente riciclatasi negli anni immediatamente a venire.

Vittorio Emanuele III

In quel frangente, per vacanza, s’intende, chi avrebbe dovuto tenere le redini di qualcosa che affondò senza se e senza ma, alla chetichella si allontanò dalla ‘Capitale’ di ciò che venne definito ‘Impero’ e volutamente si tralasciano le scene di patetico isterismo che derivarono da tal ‘gita fuori porta’.

Umberto II

Oggi l’Afghanistan sta patendo praticamente la medesima sorte dell’allora ‘Rotto Stivale’: con la differenza sostanziale che ha viste le locali forze armate scegliere di non sparare un sol colpo, atteso che fossero state già da anni abbandonate dai loro comandanti e governanti che poi, come tradizione vuole, sono scappati per un esilio d’oro, lasciando lo Stato che avrebbero dovuto governare, in totale sbando e miseria.

Sir Winston Churchill

Allora, in ciò che fu definito da Winston Churchill ‘Il ventre molle d’Europa’, le armi non mancarono e non si trattò certo di residui bellici, retaggio della guerra precedente.

Joe Biden

Oggi, chi si è ‘disimpegnato’ da una terra che risulta impossibile sfruttare secondo i metodi che fino a questo momento hanno mietuto in loco diverse decine di migliaia di morti, ha pensato bene di ‘abbandonare’ armi e bagagli nelle mani di chi, a servizio dei fuggiaschi, sta facendo il lavoro sporco in attesa di ristabilire quel minimo d’ordine necessario a permettere a chi ora sta alla finestra per vedere di nascosto l’effetto che fa, di rientrare in gioco, ‘secondo regole diplomatiche’, ovvero di corruzione ad alti livelli, per continuare, anzi, per iniziare lo sfruttamento di quelle terre dalle quali si sta facendo in modo che scappino coloro che avrebbero l’intelligenza per arricchire sé stessi e la loro terra d’origine, in maniera da razionalizzare poi l’utilizzo della bassa manovalanza che quasi allo stremo, sarà prona ai nuovi padroni, vale a dire agli stessi che ora recitano la commedia di chi se la dà a gambe levate.

Alcide De Gasperi

All’epoca, quanto fu diverso il risultato imposto alla derelitta Italia con la fine di una guerra che avrebbe tenuti e vede ancora in casa degli italioti anche i loro ‘liberatori’? Quanti e per quale strana ragione, furono gli italiani in gamba, costretti ad abbandonare con i mezzi più improbabili e disparati la patria per far fortuna laddove a costoro fu lasciato spazio proprio da chi ne aveva occupate le terre mediterranee

Siria

La Storia: Maestra Di Vita? Forse fa bene chi, dal medio oriente, memore della propria millenaria cultura, nonostante la presenza degli stessi giocatori in campo allora in Italia, oggi in Afghanistan, decide di uccidere il Badoglio che vive in ogni uomo che sa di avere in sé tutte le imperfezioni, codardia compresa, Eroe che restando a casa sua, risponde a chi ne chiede le ragioni: “Preferisco la segale di casa mia al grano straniero”.

Ma Questa E’ Un’Altra Storia.