Di Vittorio Venditti
Un “Tesoro” Da Conservare
Certe volte mi domando:
Ma se non ci fosse il municipio di Gambatesa e la sua amministrazione, come farei io a trovare le stupidaggini da commentare?
Come terrei aperto quest’inutile sito, senza il fattivo contributo di cotanta fertilità?
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Ecco, in ordine di tempo, il continuare di uno spreco di danaro, utile, come ho già scritto in innumerevoli farneticazioni, esclusivamente a chi, con i nostri soldi, campa, vegetando ma facendolo con l’allegria e la sicurezza di chi sa di non dover rendere conto a nessuno, stando in una botte di ferro.
Tante volte ho avuto modo di apprezzare l’utilità, sia della videosorveglianza, sia di ciò che viene sorvegliato.
Tante volte ho avuto modo di dire che quei soldi sprecati, così come questi ulteriori duemilasettecento e passa euro, non sono stati utili a nessuno, tranne ché a coloro che li hanno ricevuti, in cambio di un servizio ancora oggi latitante.
Tante volte ho attesa una querela, che dimostrasse il mio aver torto…
Al di là di ciò, grazie a Dio tutto ha inizio, così, come tutto a una fine e questi sprechi, prima o poi saranno lasciati al proprio destino, atteso che non tutte le amministrazioni, pur dovendo e volendo far politica per coltivare i propri interessi, hanno per l’appunto interessi che interrompono una continuità, per cui, a breve, di questi soldi, ricorderemo solo l’inutile spreco.
Ma una curiosità mi attanaglia:
Così come accaduto per il patrimonio della Pro Loco, del quale si è persa ogni traccia, non volendo andare ad indagare ed a perseguire i gambatesani che indisturbati, se ne sono impossessati:
Chi si servirà delle telecamere e delle attrezzature dei numerosi ed inutili parchi giochi da noi pagati, una volta che questo materiale verrà abbandonato al proprio destino e saccheggiato, magari da chi, pur potendo comprarne di meglio, ha deciso che le tasse versate all’erario, in qualche modo vadano recuperate?
Forse la medesima “Brava Gente” che ha preso in prestito a tempo indeterminato sedie, tavoli, pentole e chi più ne ha più ne metta, una volta di proprietà della Pro Loco di Gambatesa, quindi di tutti noi?