Di Vittorio Venditti
Obiettivo ‘Illusione’
Fra i tanti momenti di riflessione proposti dal periodo, uno è stato snobbato dalla maggior parte di coloro che predicano bene e sempre più spesso razzolano male anche per il raggiungimento del proprio tornaconto.
Sarà per l’incapacità di chi ne fa parte o forse solo della letterale applicazione del disegno di chi ha progettati certi ‘ambienti’, fatto sta che analizzando in questi giorni in gran segreto il comportamento di chiunque è capitato a tiro di chi scrive, è stato possibile constatare l’ovvio: la gente è forse anche assembrata, ma in visibile e chiara solitudine è chinata con la testa su smartphone e tablet, di alta o scadente manifattura, ma sempre e comunque connessi ad una Rete che catturando il singolo pesce, genera un pescato abbondante, sempre a vantaggio di chi già possiede il creato ed ora mira a riprendersi anche il controllo di coloro che fanno da esca perché tutto divenga il più possibile tranquillo, cosa assai gradita se in eterno.
Se la massa non cambia, chi si ritiene una spanna più in alto non mostra differenza d’azione nemmeno se per ‘supposta elevazione’ prova ad imbastire furbesche azioni di finto risparmio.
La politica si adegua e quando può, scende ancora più in basso, proponendo in sostituzione dei tradizionali banditori, addetti ‘alla comunicazione’ che rimanendo sempre nell’ovvio, emettono comunicati scialbi, quando non direttamente patetici e grondanti insicuri quanto stupidi tentativi di apparenti vittorie a breve termine, scritti redatti spesso in modalità elementarmente pedestre, ma soprattutto intrisi di significato e necessità che definire da zero vuol dire voler bene a questa essenza del nulla.
Senza tirarla troppo per le lunghe. In quest’ultima settimana, chi scrive, vivendo Gambatesa e le sue festività che ufficialmente non hanno avuta nemmeno una de.nominazione univoca, figurarsi se d’origine co.munale, ha potuto vegetare a sue importanti spese davanti a due dei quattro bar, (cosa della quale si riparlerà a parte), ascoltando il ‘disquisire’ appassionato di tanti, (la maggior parte di loro ha già lasciato a gambe levate il borgo da sogno), di qualsiasi età, che se non ubriachi d’ogni genere di liquidi ingurgitati, lo sono stati e tutt’ora lo sono di connessioni, spesso a contenuti inutili e puerili, quando non addirittura a gente che ‘dopo aver richiesta l’amicizia’, virtuale perché se ti trova per strada non ti saluta neanche sotto minaccia di rappresaglia armata, dopo aver ottenuta tal forma di solidarietà, mostra giorno per giorno performance, quasi sempre da dover tener in intimità, non fosse altro che per rispetto di chi fa da partner, così da provare a dimostrare di possedere una vitalità falsa fino al midollo, basta davvero conoscere simili amici o addirittura amiche, queste ultime in grado di sminuire l’intelligenza di quella metà del cielo sotto il quale si nasconde la razza umana, Donne poi additate come sottomesse, ma che in questi casi hanno colpe ancora più meritevoli di condanna di quanto viene poi sentenziato per talebani o misogini tout court.
Che Tristezza! Ma Il Peggio Deve Ancora Arrivare!