Di Vincenzo Colozza
TORO E LA CARTOLINA ILLUSTRATA
Il 24 agosto prossimo, alle ore 20.30, in piazza dei Caduti di Nassirya a Toro, sarà presentato il volume “Toro in cartolina”. Quando saluti e baci viaggiavano per Posta, scritto a due mani da Giovanni Mascia e Stefano Vannozzi per i tipi della Editrice Lampo di Ripalimosani.
Gli autori, già noti nell’ambito culturale molisano, con questo lavoro hanno voluto aggiungere un nuovo tassello ai molteplici temi di storia e cultura locale già indagati.
La realizzazione dell’opera, che ha ricevuto il libero patrocinio del Comune di Toro, è stata possibile solo grazie al fattivo contributo dell’Associazione Socio Culturale “Comitato San Mercurio” in collaborazione con il Centro Studi “Culture Project”. Il libro si compone di ben 63 cartoline, riunite grazie alla collaborazione di cittadini, collezionisti o semplici amatori, ai quali vanno ringraziamenti non rituali.
Introdotta da un capitolo sulle peculiarità e l’importanza della cartolina illustrata in Italia, nel Molise e a Toro, la raccolta si snoda per 80 pagine lungo l’arco di oltre un secolo, dal 1902 al 2011, con immagini suggestive in bianco e nero e a colori del paese di ieri e di oggi. Una carrellata accattivante, con alcuni esemplari ormai rari e quasi introvabili. Ed ecco allora l’inconfondibile profilo dell’abitato, ripreso dal lato orientale e dal lato occidentale, il convento con i santi venerati, la chiesa, il campanile, il patrono San Mercurio, Il Monumento ai Caduti, Piazza del Piano, la minuscola cappella di San Rocco, gli scorci caratteristici di Via Borgo (ora via Roma), via del Convento (Viale San Francesco), il costume tradizionale… Un piacere per gli occhi e l’occasione di conoscere meglio il nostro mondo, grazie ai raffronti tra ieri e oggi, ai rimandi, agli indici e alle didascalie che di volta in volta si soffermano sui fotografi (molisani e non), sugli stampatori ed editori, sui corrispondenti e naturalmente sulle fotografie riprodotte, proponendo notizie della vita degli abitanti, degli intrecci sociali e della millenaria storia del paese.
Insomma, Toro in cartolina: un volume che non deve mancare nello scaffale di ogni torese, ma anche del molisano che voglia conoscere gli aspetti storici meno noti della propria regione.