Casa D’Africa

Di Vittorio Venditti
(Foto), Di Salvatore Di Maria

La Disciplina Non E’ Razzismo

Tornando al tema “Convento di San Nicola”, oggi voglio rimarcare un fatto che mi è stato proposto da un agente de “Il Segreto Di Pulcinella”, mentre si discuteva di quanto farneticato domenica mattina.
Eravamo infatti nel pieno del rito dell’aperitivo, quando, scambiando quattro chiacchiere fra amici, (il regime poliziesco di Gambatesa ancora non lo vieta), è venuto fuori che, fra coloro che ormai consideriamo amici, (per l’appunto), gli ospiti del Convento, non è tutt’oro quello che riluce.

Qual è la denuncia?
Un fatto insignificante, se non fosse perché quanto accade, è qualcosa che viene poliziescamente vietata ai gambatesani autoctoni.

Casa D'Africa

Casa D'Africa

Con l’aiuto del nostro agente segreto dunque, ci siamo intrufolati nel cortile interno del palazzo nel quale sono ospitati, (in un appartamento a suo tempo appartenuto a Z Vcenz Momò), gli amici che, prima sistemati nel Convento di San Nicola, hanno dovuto abbandonare quella sede, visto che nel frattempo sono divenuti maggiorenni.

Dalle foto che ti ho mostrate, puoi vedere lo stato di sporcizia che i nostri lasciano nel cortile, forma di educazione che un padre putativo, (che ricordo con noi altri è più che intransigente), non dovrebbe impartire a suoi figli acquisiti.

Come detto, mi guardo bene dall’avercela con quei ragazzi, anche perché sono stato e sono fra i primi casinisti del paese, ma ritengo che Emilio Venditti, una buona volta debba avere il coraggio di applicare quell’insegnamento evangelico che sostanzialmente dice:

“Prima di guardare la pagliuzza nell’occhio di un tuo fratello, sarebbe bene che pensi alla trave che hai nel tuo”.

L’avrà capito?