Di Carlo D’Angelo
(Premessa), Di Vittorio Venditti
Appena Restaurata E Non Ancora Aperta Al Pubblico
Questa testata per sua scelta non si occupa di cronaca nera, ma si fa un’eccezione perché va stigmatizzata e condannata la stupidità di pochi a svantaggio dei molti. La madre dei cretini è sempre incinta di coloro che sanno prendersela con chi non risponde, guardandosi bene dall’agire nei confronti di chi lascerebbe segni indelebili sui corpi già depauperati del cervello di chi di tal ingombrante peso non ne può avere per principio. Mettere in luce queste bravate potrebbe voler dire aizzarne gli autori. Se però più di qualche voce si fa sentire, al di là di posizioni politiche, non utili al bene comune, forse si potrà insegnare come arrivare proprio alla fruizione del bene comune per l’appunto.
Rifate La Fontana Ancora Più Bella Di Prima E Vediamo Chi La Vince!
Ecco I Fatti. – A giorni sarebbe stata restituita alla città la fontana di villa Musenga, dietro il palazzo municipale. Era stata ristrutturata da pochissimo con interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria dagli operatori della SEA.
Il recupero, fortemente voluto dall’amministrazione comunale per ridonare ai cittadini aree decorose di patrimonio pubblico, aveva riguardato anche la completa sostituzione della guaina impermeabile che ora, dopo un atto vandalico, dovrà essere nuovamente ripristinata. Questa mattina, gli operatori della SEA sono tornati in villa Musenga per controllare che l’impianto idraulico, lasciato acceso nella giornata di ieri, funzionasse senza problemi.
Sul fondo della vasca giacevano vari massi scagliati da lontano che ne hanno danneggiato l’impermeabilizzazione appena realizzata.
Commenta l’avvocato Stefania Tomaro, amministratore unico di SEA Spa: “Si tratta di un comportamento molto grave, se si pensa che la fontana versava da tempo in stato di abbandono ed in questi giorni, grazie all’intervento dell’amministrazione e all’impegno dei nostri operatori, ha beneficiato di una manutenzione straordinaria che avrebbe portato all’inaugurazione entro poco tempo, restituendo il bene alla comunità. Chiaramente questi atti vandalici, anche se ci sconfortano, non ci abbattono: siamo sicuri che la maggioranza dei nostri concittadini condanna questo gesto e come noi crede in una città rispettosa e attenta all’ambiente e al bene comune”.