Di Vittorio Venditti
(Foto), Di Salvatore Di Maria
E’ Finita Col Botto!!!
La Pro Loco… Meglio Non Poteva Fare!
Ce ne sarebbero altri, (di titoli), da scrivere per sottolineare il gran finale di E…State In GAMBA 2012.
Per non tediarti più di tanto io mi fermo qui, provando, per quanto possibile, a parlare dello spettacolo, del quale mi piace riproporre la locandina, estratta dal programma proposto dalla Pro Loco stessa, il cui neo, (e ciò va detto), può essere trovato esclusivamente nell’accessibilità, per quest’anno negata, da noi risolta grazie al lavoro amanuense di Totore, (Salvatore Di Maria), che oltre a fare il fotografo, ha dovuto copiare a mano il manifesto dell’Associazione Turistica Pro Gambatesa, così, come ha dovuto fare per la locandina che si riferisce alla futura festa di San Bartolomeo Apostolo, Patrono del nostro paesello.
“19 agosto: Piazza Riccardo ore 22:00
Il teatro di MAURIZIO SANTILLI, In: “io adoro la sintesi: sarò bre…”
– Viaggio semiserio, intrigante e provocatorio, nell’umorismo del 900 da Petrolini a Campanile, da Flaiano a Marchesi!”.
Quell’ora di Spettacolo, (mi piace sottolineare la S Maiuscola), è stata davvero una goduria.
Battute, barzellette, canzoni e quant’altro di esilarante, sapientemente messe al posto giusto al momento giusto, hanno fatto scivolare il Dire dell’Attore, in maniera rapida, e per questo insufficiente per chi, rapito dalla Scena, avrebbe voluto continuare ad essere spettatore, (e nello stesso tempo alunno), di un Maestro, in grado di proporre Storia e Letteratura italiana del secolo scorso, in chiave leggera e comica, quindi, in grado di esser comprese da tutti, anche in un momento in cui, a tutto si pensa, fuorché a studiare:
La Vacanza.
La cosa però che mi è piaciuta di più della serata, si è verificata al termine dello spettacolo.
Mentre infatti si smobilitava, io, Totore, Donato, Lay E Giovanni, eravamo fermi a bere l’ultima spina, le cui precedenti, in diverse occasioni mi hanno vietato di applaudire, (il Padre Eterno mi ha voluto fornire di sole due mani), quando con il presidente della Pro Loco, Pasquale Abiuso, si materializza l’Attore, svestito dei panni da lavoro e tornato persona come noi.
Nel salutarlo e nel proporre a lui i miei complimenti, ne ho scoperta tutta la sua Grandezza, estrinsecata in un’umiltà, presente esclusivamente in chi è davvero Grande e Capace nel proprio lavoro.
Ho avuta anche una personale soddisfazione:
Nel parlare con Maurizio, ho scoperto che lui è uno dei miei Cinque Lettori, a mio parere, fra i più importanti.
Questo nuovo amico, ha ascoltate le mie insignificanti parole, con una gioia che si poteva già notare dal suo Dire, Felicità scolpita sul suo volto, che mi è stata successivamente confermata da Totore, fotografo di nome e di fatto, anche dei sentimenti di chi ci vuole bene.
Insomma:
La serata di alta Cultura era già di per sé il massimo.
Il regalo più bello, anche perché inaspettato, ci è stato fornito, in tutto il suo esser prezioso, da chi, Attore, non ha recitato affatto, quando si è trattato di proporsi come essere umano, volendoci sinceramente bene.