Di Vittorio Venditti
(Foto), Di Salvatore Di Maria E Presa Da Internet Da Stefano Venditti
Morte: L’Unica Realtà
Il sottotitolo lo si evince da tante spie che allarmano non poco chi pensa di resuscitare il borgo da sogno con lavori, il più delle volte però assegnati a ditte forestiere che lasciano le briciole a gambatesani che per questo s’illuminano d’immenso. Nel frattempo continua la diaspora dei giovani in grado di immettersi autonomamente ed intelligentemente nel mercato mondiale, nella totale indifferenza della politica di paese, menefreghismo tale in tutti i sensi. Il sito istituzionale del ‘muinicipio’ ormai è ridotto al rango di ‘monnezza’, stante in un mese nelle notizie da divulgare urbi et orbi, la sola presenza del calendario per la raccolta differenziata, (guardare per credere), cosa che se fosse stata risolta annualmente come risparmio ed intelligenza vorrebbero, avrebbe visto il deserto in quel luogo digitale. Stessa sorte per il canale Telegram, aperto dai ‘muinicipali’ per mostrare il loro numero di iscritti e seguaci che si può tranquillamente comporre con più telefonini, atteso che al giorno d’oggi ogni individuo ne possegga almeno tre per poi piangere e dire che non arriva a fine mese; il tutto, come accaduto l’altra sera per ricevere l’avviso dell’ennesima interruzione idrica in paese, cosa non nuova, ragione esclusiva per la quale chi scrive si è unito al gruppo, volendo dare un senso a quest’altra illusione. Ci sono altri pettegolezzi locali anche religiosi, ma da queste pagine si è già strafatto in termini redazionali in tema e se non arrivano prove di quanto diffuso da ‘Radio Fante’, si eviterà di tornare sull’argomento per non abbassare troppo il livello di quanto viene scritto. Detto ciò, come al solito ecco il poco di minimamente interessante che la politica gambatesana ha ‘donato’ ai presenti e votanti in questa settimana.
1°: Normale Routine. – E’ data stavolta dalla delibera di giunta n 51, “CONTRIBUTO DI CUI ALL’ARTICOLO 1 COMMA 29 DELLA LEGGE 27 DICEMBRE 2019 N. 160 PER L’ANNO 2021 IN FAVORE DEI COMUNI PER LA REALIZZAZIONE DI PROGETTI RELATIVI A INTERVENTI DI EFFICIENTAMENTO ENERGETICO E SVILUPPO TERRITORIALE SOSTENIBILE – ATTO DI INDIRIZZO.”, documento che se tutto va bene, avverte che forse si metterà per l’ennesima volta mano a quanto si è fatto, si fa e si farà per sempre, ma senza alcuna duratura soluzione.
2°: Sbagli Degli Eletti A Spese Degli Elettori. – E’ il riassunto della determina n 190 che per oggetto regala: “SPOSTAMENTO DELL’IMPIANTO DI COMPOSTAGGIO AEROBICO SITO IN C.DA FEZZANO LIQUIDAZIONE DITTA AFFIDATARIA”, argomento che avrebbe talmente tanti link da richiamare che ciò verrà evitato per carità cristiana verso chi non ha più quella Fede.
3°: Accanimento ‘Terapeutico’. – Non lo si può definire diversamente, a meno di non volerlo considerare come l’ennesima dazione di pubblico danaro a chi si cerca di tirare per la proverbiale giacchetta, visto che in questo caso si accende luminosa la spia della riduzione programmata delle amicizie interessate. Si sta parlando di quanto si può evincere leggendo la delibera di giunta n 50 che impone ai contribuenti del paesello la “CONCESSIONE CONTRIBUTO ALLA CROCE ROSSA PER ATTUAZIONE PROGETTO SOSTENIAMO Il MOLISE”, come se sia possibile ‘sostenere’ qualcosa già miseramente crollata da tempo, per altro mediante chi si dovrebbe occupare di tutt’altro, magari del sostegno ai molisani, sempre che se ne trovi ancora qualcuno in loco.
4°: La Vera Vita. – La pietà che va riposta in questi casi deriva dal fatto che sparare sui morti è spreco di munizioni, per cui non verrà richiamato neppure il collegamento ipertestuale alla scorsa puntata della presente saga, tanto sarebbe da vigliacchi porre in essere tal azione, pur legittima. Verrà dunque proposta la delibera di giunta n 49, “F.S.C. 2014-2020 – DPCM DEL 17 LUGLIO 2020 – CONTRIBUTO AI COMUNI SITUATI NEL TERRITORIO DELLE REGIONI ABRUZZO, BASILICATA, CALABRIA, CAMPANIA, MOLISE, PUGLIA, SARDEGNA E SICILIA DA DESTINARE A INVESTIMENTI IN INFRASTRUTTURE SOCIALI – APPROVAZIONE PROGETTO ESECUTIVO.”, seguita solo dal commento che pronostica il lieto fine per quest’altra ‘avventura’, in tempo perché possa venir utilizzato il frutto di tanto lavoro, proprio da chi ora sta procedendo in tal senso per poi vantarsi del risultato raggiunto.
Politicamente: S’Intende!
E Per Oggi E’ Tutto.