Di Vittorio Venditti
(Foto), Di Salvatore Di Maria E Presa Da Internet Da Stefano Venditti
Oggi? Ancor Più Brevi!
C’è da scommetterci: adesso daranno la colpa a chi scrive per il senso di ‘pace’ (eterna) che si respira in paese… la vita in loco equivale alla morte, anzi, quest’ultima mette più brio, alla faccia della primavera che qui è tutt’altro che un risveglio. La produzione di scartoffie diminuisce a vista d’occhio e diventa anche difficile scegliere le più ‘importanti’ delle quali informare chi ancora si ostina a leggere queste pagine ogni venerdì di passione che Dio manda a questa valle di lacrime. La fortuna sta nel fatto che dal ‘muinicipio’, (forse per dispetto), sicuramente fanno bene a pubblicare dal venerdì, in maniera che se tutto potrebbe sembrare datato nella rendicontazione della settimana successiva, in realtà tal ‘ritardo’ risulta davvero utile per scegliere con calma e ponderazione ciò che sarà oggetto di scherno, (una volta per pura celia, oggi per fondato e gratuito, ma desiderato disprezzo verso chi è mandante del male fatto ad altri e pagato da chi ne ha dovuto espiare le colpe per merito dello stato del quale si tratterà a breve), scherno e sberleffo proposti il venerdì successivo o in qualche scritto a parte, qualora il materiale crei un tema a sé stante.
Bando alle ciance, ecco i due punti che questa settimana si possono commentare secondo i desiderata di questa voce.
1°: Normale Routine. – La tradizione oggi è assolta dalla delibera di giunta n 45 che con per oggetto “RINNOVO TRIENNALE ACCORDO QUADRO CON A.N.P.C.I. (ASSOCIAZIONE NAZIONALE PICCOLI COMUNI ITALIANI) IN MATERIA DI TRATTAMENTO DATI SENSIBILI E ASSUNZIONE RUOLO D.P.O.( DATA PROTECTION OFFICER)”, ragguaglia i contribuenti che risiedono o solo passano per le strade del ‘borgo da sogno’, sull’ennesimo tentativo di rendere moderno e ‘vivo’ un morto che non ha più nemmeno la forza di camminare sulle sue due ‘democratiche’ gambe, ‘mangioranza’ ed opposizione, quest’ultima per certi versi ancora più vorace della prima.
2°: Il Forzato Clou. – Si torna a parlare di qualcosa dimenticata dai più con la delibera di giunta n 43 che detta le “NUOVE DISPOSIZIONI PER L’UTILIZZO DELL’AREA CAMPER.”,
messe in pratica dalla delibera di giunta n 44, documento a sua volta foriero di precisazioni in merito ai termini per la “GESTIONE DELLA MODALITA’ DI PAGAMENTO DELL’AREA SOSTA CAMPER CON APPLICAZIONI PER TELEFONIA MOBILE, SISTEMA “EASYPARK” APPROVAZIONE SCHEMA DI CONVENZIONE”.
Ebbene: le foto mostrate sono datate e ci vorrà davvero poco ad aggiornarle probabilmente in peggio, ma ciò non ha necessità di alcuna urgente attualizzazione perché in riferimento alle ultime due deliberazioni esposte sopra ed a quanto ne deriva, il vostro articolista è convinto che dopo l’eliminazione della gratuità del servizio, potendo essere un vantaggio per chi paga le tasse nel paesello, (ammesso che sia poi possibile a tutti, senza alcuna esclusione, ‘partecipare’ ai benefici derivanti da tal introito), tal azzardo sarà sicuramente un deterrente per lo sviluppo del traffico turistico locale perché i camperisti, abituati allo status quo, da oggi impareranno il proverbio che contraddistingue Gambatesa, etichettando i suoi abitanti come “brutta gente” ed il borgo stesso alla stregua di “mal paese”. L’ovvia conclusione avrà per finale: “Pe quante che è malamente, pur’a ierva è puncechente!”, ma fuori dal sito in foto, forse ancora gratuita.
E Per Oggi E’ Tutto.