Gambatesa: L’Inutile Consiglio

Di Vittorio Venditti
(Foto), Di Salvatore Di Maria

L’Esperienza Insegna

In barba alla vita reale e nonostante tutto, i dilettanti allo sbaraglio ancora una volta hanno fatta cilecca! Come già annunciato, giovedì ultimo scorso, in gran segreto, a Gambatesa si è tenuto uno dei consigli muinicipali fra i più inutili della storia della democrazia mondiale, affermazione usata dal vostro cronista già in precedenza e ripresa perché quando si crede di aver toccato il fondo, si può sempre udire che qualcuno bussi da sotto.

Il Nuovo Municipio, del 9 luglio 2014

Lo dimostra quanto estratto dal documento appena riproposto in link, rimesso in tutti i sensi all’attenzione di chi legge così come segue:

“… Oggetto: Comunicazione Convocazione Consiglio Comunale.
Per opportuna conoscenza si comunica che è stato convocato il Consiglio Comunale, in sessione Ordinaria di Prima convocazione in seduta Pubblica per Giovedì 29-04-21 alle ore 18:30, e in seconda convocazione—- alle ore 0:00, presso la sala consiliare, per deliberare sui seguenti oggetti messi all’ordine del giorno:
ORDINE DEL GIORNO
1 N° 13 del 07-04-21 RATIFICA DELIBERA DI G.C. N. 26 DEL 18/03/2021. 1^
VARIAZIONE AL BILANCIO DI PREVISIONE DELL’ESERCIZIO FINANZIARIO 2021.
N° 14 del 22-04-21 APPROVAZIONE DEL RENDICONTO DELLA GESTIONE, CONTO DEL
BILANCIO E STATO PATRIMONIALE DELL’ESERCIZIO FINANZIARIO 2020. …”

L’Ex Sindaco Di Gambatesa Emilio Venditti, del 29 gennaio 2011

L’idea di non lasciar traccia del consiglio ovviamente non deriva da quest’inutilità, ma più probabilmente dalla vera notizia che sarebbe uscita dall’incontro, variante non desiderata, situazione che chi gestisce attualmente quei monologhi si aspettava. Immaginando ciò, chi scrive ha voluto approfondire quanto in tema, interpellando colui che da un paio d’anni si presenta per sua insindacabile volontà al paesello come l’ultima ruota del carro raffigurante l’assemblea municipale, vale a dire Emilio Venditti, consigliere di minoranza che in precedenza quel consesso lo ha guidato per il tempo che basta a farsi una certa esperienza su come tutto vada gestito. Il Nostro, alle otto e ventidue pomeridiane di un anonimo e scialbo ventinove aprile qualunque, dopo aver confermata la Solennità di cotanta ‘celebrazione’, è tornato sul recente passato perché colei che parla da sola, desiderando alzare un po’ il livello d’importanza dell’evento, ha voluto imporre un tentativo di giustificazione della mancata convocazione del Venditti al precedente consiglio, come da collegamento ipertestuale appena presentato all’esame dell’intelligenza dei quattro lettori di questa testata. Stando al racconto dell’ex Primo Cittadino di Gambatesa, lo Stesso, in risposta a quanto affermato nella tentata ‘difesa’ dell’indifendibile, pare che abbia dovuto erudire chi pro tempore vanta la carica precedentemente affidata dagli elettori locali a chi oggi è in disgrazia, sul modo di consegnare le lettere raccomandate alle quali va asseverata anche una convocazione ufficiale per la partecipazione ad un consiglio, riducendo al ridicolo il tentativo di mettere una pezza al problema, più bucata del foro lasciato in termini giuridici e di buona educazione dal tentativo di ripristinare la mancata presenza dell’opposizione ad ogni consiglio comunale che si rispetti, cosa che evidentemente oggi si sta modificando in meglio secondo il necessario e giusto risveglio civico che forse potrebbe servire a dar fastidio a chi crede che il municipio sia di sua proletaria proprietà.

Ma…. Il Deliberato?
Per Quanto Inutile, Verrà Trattato Dopo La Sua Sia Pur Mal Digerita Pubblicazione!