Brevi Da Gambatesa

Di Vittorio Venditti
(Audio), Dall’Archivio Storico Di Vittorio Venditti
(Foto), Di Salvatore Di Maria

Scritto Lugubre: Passerà Su Fessbook?

Detto Francamente. – Chi scrive è lieto di esclamare: ‘Me ne frego, non so se ben mi spiego! Me ne frego, fò quel che piace a me’. Con ciò dovrebbe esser chiusa la querelle che ha visto gambatesanews contrapposta a fessbook, Davide che senza nemmeno l’ausilio della fionda ha sbeffeggiato Golia, inutile come le sue caramelle. La tristezza però avanza e prima di affrontarla a mani nude come si conviene, ecco una breve puntatina sul consiglio comunale di ieri che si racconta sia stato svolto on line perché la mangiatoia, ovvero chi ne gestisce i rituali monologhi da non contrastare, pena inutili beccate che non fanno più ridere nessuno, pare che non abbia recepito di essere tornata in zona gialla, ovvero sembra che la confusione sia nata dal fatto che i componenti del presepe, per giallo, intendano il comunismo cinese che detta Legge in tal senso, ma che ovviamente viene contrastato alla prima occasione di chiara vista del bidone nascosto in tal modo di far politica. O tutto è da ricondurre ad un altro colore: il marrone, più o meno sfumato in base al ‘prodotto interno lordo’ espulso dai consiglieri che poi viene utilizzato per dare un senso agreste al ‘muinicipio’ medesimo? Ad ogni buon conto, tutto verrà ripreso dopodomani per raccontare almeno le situazioni esilaranti nate dal mancato video, cosa che poi sarà approfondita, non appena verranno pubblicati i documenti prodotti come lavoro a spese dei contribuenti gambatesani nella seduta di ieri sera. Ed ora ecco il sunto settimanale di ciò che va estratto dal ‘Lavoro Muinicipale’:

Il Nuovo Municipio, del 9 luglio 2014

1°: Tasse, “E Ho Detto Tutto!”. – E’ davvero arduo, per non dire ardito, entrare in questo tema nel periodo attualmente vissuto; va fatto però e con il naso turato per ‘votare DC’, ecco quanto è stato trasmesso, a proposito ad esempio della proroga derivata dalla determina n 158, “RUOLO ACQUA POTABILE E LAMPADE VOTIVE: PROROGA SCADENZA PAGAMENTO.”, pubblicizzata immediatamente con il relativo avviso. Visto che la cosa si ripete ogni anno da almeno un decennio e considerato, (non ‘condiserato’ come leggerete a seguire), che almeno in questo frangente si è sfiorato nuovamente di far lavorare il vostro articolista per quanto oggi è stato preventivamente riparato, si chiede se non sia il caso di fissare la data dei pagamenti in oggetto direttamente al trentun maggio di ogni anno che Dio avrà voglia di donare all’umanità, approfittando di questo tempo di proroga per affinare le modalità di avviso di riscossione ed attuazione di questa, senza stressare i contribuenti che hanno la sola colpa di voler onorare i tributi in maniera seriamente precisa. Nel frattempo, ecco a voi, la delibera di giunta n 39, “APPROVAZIONE TARIFFE PER IL CANONE PATRIMONIALE DI OCCUPAZIONE DEL SUOLO PUBBLICO E DI ESPOSIZIONE PUBBLICITARIA E DEL CANONE MERCATALE. LEGGE 160/2019. DECORRENZA 1 GENNAIO 2021.”, documento che chiarisce qualcosa dedicata a gente che se la si sente parlare in paese è anche contenta dell’andazzo generalmente vissuto in Italia, salvo poi lamentarsi a prescindere ed in modo anche rivoltante, quando le si tocca l’interesse personale in tema.

2°: Locale Burocrazia, L’Interesse Dei Passacarte. – La determina n 153, “F.S.C. 2014-2020 – DPCM DEL 17 LUGLIO 2020 – CONTRIBUTO AI COMUNI SITUATI NEL TERRITORIO DELLE REGIONI ABRUZZO, BASILICATA, CALABRIA, CAMPANIA, MOLISE, PUGLIA, SARDEGNA E SICILIA DA DESTINARE A INVESTIMENTI IN INFRASTRUTTURE SOCIALI – AFFIDAMENTO INCARICO SERVIZI TECNICI DI PROGETTAZIONE ESECUTIVA, DIREZIONE DEI LAVORI, MISURA E CONTABILITA’, COORDINAMENTO DELLA SICUREZZA IN FASE DI PROGETTAZIONE ED ESECUZIONE E C.R.E.”, con un titolo lungo cinque righe riporta i nostri quattro lettori ad un argomento già trattato qui la prima volta lo scorso San Giuseppe che si spera ci metta una mano. Si parla del futuro di Gambatesa: il cimitero. Non è però l’argomento richiamato che interessa mettere oggi sotto il focus, ma quanto è leggibile alla centosettesima riga, dopo un paio di tabelle è scritto testualmente: “CONDISERATO, altresì, che il ricorso a tale procedura di scelta del contraente risulta appropriato …”, cosa che nemmeno chi scrive, da ciecato, avrebbe lasciato passare! Il ciecato in questione per l’appunto ci ha voluto vedere chiaro ed ha fatta una breve indagine dalla quale è scaturito che il termine corretto sarebbe ‘CONSIDERATO’, svista di chi forse si vanta di tal forma di burocratico ‘ermetismo’. Arrivando all’esser passacarte, chi governa il borgo da sogno ha mostrato ai suoi seguaci la determina n 155, “LEGGE 9 GENNAIO N. 1989 N. 13 – “DISPOSIZIONI PER FAVORIRE IL SUPERAMENTO E L’ELIMINAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE NEGLI EDIFICI PRIVATI” – LIQUIDAZIONE CONTRIBUTO”, carta giustappunto che dichiara la consegna di tremila e passa euro provenienti da Roma ad un privato. Questo ora deve ringraziare sentitamente, ma costui non s’identifica con chi scrive, essere spregevole che attende eliminazioni di barriere architettoniche su suolo comunale, non da ieri, ma da sempre, ben sapendo che non verrà esaudito, ma che per questo motivo è esente da qualsiasi obbligo di ringraziare e di conseguenza di entrare nel gregge da mungere a piacimento da parte di chi potrà farlo solo in maniera fraudolenta, finché non verrà posta in essere la giusta azione di contrasto, non necessariamente ‘condiserabile’ legale, ovvero corretta. Date tempo al tempo.

3°: A Proposito Di ‘Legalità’. – Ecco il curioso invito: aggiornamento albo giudici popolari, l’altro ieri presentato ufficialmente alla lunga fila di Uomini e Donne che giornalmente si può notare in attesa davanti al palazzo di cui alla foto di rappresentanza dell’odierno scritto. Nella perorazione fra l’altro si legge: “… Il sindaco … RENDE NOTO
che, da oggi a tutto il mese di luglio, sarà proceduto alla formazione degli elenchi per l’aggiornamento degli albi dei Giudici popolari per le Corti di assise e per le Corti di assise di appello. …”. Tralasciando l’ennesima offesa alla lingua di Dante, la domanda sorge ‘spintanea’, in considerazione del ritorno in termini remunerativi di tal impegno, ma davvero, tolti galoppini e chi ha determinate ‘costrizioni/esigenze’ in attesa di tornaconti normalmente disattesi, questa gente crede di trovare conniventi fra i cittadini, stanchi di venir bistrattati e considerati alla stregua di pezze da piedi da buttare una volta utilizzate per scopi non necessariamente chiari e qualche volta anche illeciti, italiani che saranno anche idioti, ma non fino al punto di tenere ancora in considerazione uno Stato, tale solo come participio comunque non presente?

E Per Oggi E’ Tutto.