Di Vittorio Venditti
(Collaborazione), Di Mario Ricca
(Foto), Prese Da Internet Da Raffaele Salvione E “Il Silenzio Assordante”
ED I Fessi ‘Seguono’
Mentre Lui la fa sempre da padrone perché “vuolsi così colà dove si puote ciò che si vuole, e più non dimandare”, il popolino comincia ad avere un certo ‘languorino’ e si fa sentire perché quando la pecora ha fame, il pastore deve provvedere a ‘governarla’, pena l’ammutinamento del gregge che manda in malora anche l’immunità.
Se poi il capobastone sbaglia vulcano ed offende la gente del posto, può accadere che questo venga provvisoriamente tacitato, (lì non è il nord), come descritto dalla pezza e dal successivo commento, proposti senza tregua dalla “Mina Vagante”: LA LEGGE NON È UGUALE PER TUTTI, “La solita pagliacciata all’italiana, alla fine comunque verrà prosciolto, però guadagnano tempo e lo tengono per le palle così lui obbedirà. PS: ma esiste ancora qualcuno mentalmente sano che crede ancora che la legge sia uguale per tutti?”
La Legge è fatta dagli uomini per gli uomini e si adatta a loro alla stessa stregua di un vestito, toghe comprese. Allo stesso modo le sentenze, soprattutto in democrazia, sono il frutto del pensiero di uomini che per convenzione non si discute, ma che se supera i limiti può dar corso all’altrettanto democratica scelta fra costo e beneficio nell’attuarlo anche dal punto di vista di chi subisce gli effetti di tal ‘pensare’. Resta però la domanda di fondo che va ‘spintaneamente’ proposta:
Ma C’E’ Ancora Chi Crede Ai ‘Fischi’ Di Richiamo E Comando Imposti Da Certi ‘Pastori’?