Di CSV Molise E Gemelli Molise
La riabilitazione cardiovascolare dopo un infarto o un intervento di cardiochirurgia, per esempio un bypass o la sostituzione di una valvola cardiaca, riduce del 30 per cento la mortalità. Chi dopo un evento acuto coronarico, un intervento cardio-chirurgico o un episodio di scompenso cardiaco segue un percorso di cardiologia riabilitativa, vede diminuire la mortalità cardiovascolare e la probabilità di un nuovo ricovero del 30 per cento. L’obiettivo non è soltanto fare esercizi adatti a mantenere una buona funzionalità cardiovascolare, ma seguire il paziente a 360 gradi dopo l’evento: la riabilitazione è un percorso multidisciplinare attraverso cui valutare a fondo le caratteristiche per impostare la giusta prevenzione secondaria e fornire un supporto psicologico. La cardiologia riabilitativa è di fatto un mezzo anche per seguire il paziente dopo un problema cardiovascolare per ridurre il rischio che si ripresenti.
LA FISIOTERAPIA PER IL BENESSERE E LA QUALITA’ DELLA VITA – Un percorso di riabilitazione può restituire piena funzionalità a parti del corpo lese o malate lavorando sull’apparato locomotore; può aiutare a qualsiasi età (bambini, adolescenti, adulti e anziani) in quanto migliora la qualità di vita. Un dolore alla schiena che non ci fa dormire, un mal di testa frequente, oppure i postumi di un infortunio. Di fronte ai problemi fisici è come se l’intero mondo si bloccasse. La nostra vita che si ferma nei suoi gesti più semplici. Se però ci si affida alle mani giuste, il fisioterapista si prende cura di noi e della nostra salute e con cuore mani e mente, rimette in movimento la nostra vita e quella di chi ci circonda. La fisioterapia viene prescritta per ridurre il dolore ed aumentare la capacità di movimento. Un percorso efficace, dipende soprattutto dal lavoro di squadra con diversi professionisti coinvolti.
QUALE TIPO DI ATTIVITÀ FISICA E BENE PRATICARE? – Fare attività motoria regolarmente aiuta il cuore a lavorare meglio e di più e a mantenere alto lo stato di benessere dell’organismo. L’esercizio fisico deve essere eseguito in modo corretto altrimenti può determinare patologie dell’apparato muscolo scheletrico oppure del sistema cardiovascolare.
Il concetto di attività fisica è molto ampio e comprende tutte le forme di movimento, realizzate nei vari ambiti di vita. Secondo l’OMS, per “attività fisica” si intende “qualunque movimento determinato dal sistema muscolo-scheletrico che si traduce in un dispendio energetico superiore a quello delle condizioni di riposo”. In questa definizione rientrano non solo le attività sportive, ma anche semplici movimenti come camminare, andare in bicicletta, ballare, giocare, fare giardinaggio e lavori domestici, che fanno parte della “attività motoria spontanea”. L’espressione “attività motoria” è sostanzialmente sinonimo di attività fisica. Con il termine di “esercizio fisico” si intende invece l’attività fisica in forma strutturata, pianificata ed eseguita regolarmente.
Questi argomenti verranno approfonditi nel sesto appuntamento del percorso Insieme in Salute, martedì 13 aprile 2021 alle ore 16.30, che verrà trasmesso in diretta streaming sul sito dell’ospedale e sulle pagine Facebook del Gemelli Molise e dei soggetti partner. Tutti potranno partecipare e interagire con i relatori, facendo domande attraverso i commenti social: Segui la diretta.
Ad affrontare questi temi durante la tavola Insieme in Forma – la Fisioterapia del Cuore saranno Celeste Condorelli, Amministratrice Delegata Gemelli Molise, Massimo Massetti, Direttore del Dipartimento di Scienze Cardiovascolari, Alessia Rabini, Specialista in Medicina fisica e riabilitazione, Giovanni Barassi, Fisioterapista – Responsabile del CeFiRR Gemelli Molise, Antonio Colombo, Referente SITRA, Donatella Perrella, Presidente del Comitato Regionale Paralimpico del Molise. Modererà l’incontro Sabrina Varriano Giornalista Professionista.