Di Vittorio Venditti
(Collaborazione), Di Mario Ricca
(Foto), Prese Da Internet Da Salvatore Di Maria E Stefano Venditti
Come Giudici: Con La ‘Sottana’
Chi offre stamane il ramoscello d’ulivo in segno di pace, lo fa per nascondere quanto già ‘donato’ con il dichiarare guerra, senza il crisma dell’ufficialità, ma con azione subdola e vigliacca, propria dei deboli, termine utilizzato nel senso più dispregiativo che l’umana intelligenza possa conoscere. Quanto in incipit, per dichiarare che viene spontaneo puntare adesso per lanciare e colpire fra sette giorni, con la goduria di chi è giustappunto in guerra e lo fa perché sotto precedente attacco, dal quale difendersi\ con le migliori e più possibilmente dirompenti armi, magari funzionanti come quei siluri che esplodono toccando con precisione il bersaglio da raggiungere.
“Chi è abituato a portare la maschera della Falsità, difficilmente riuscirà ad indossare quella della Vergogna”.
Tante volte chi scrive ha definita l’odierna giornata, ‘domenica delle palle’, stavolta intendendola come il giorno vero della falsità, stando a quanto raccontato dai giornalisti del tempo, quegli evangelisti, apocrifi o meno, immersi nella festa del trionfo per un Uomo, figlio di Dio, venuto in Gerusalemme a dorso d’asino per ricevere Osanna e qualche giorno dopo, volendo fargli digerire la festa, per venir ‘simpaticamente’ crocifisso.
L’Uomo in questione è poi risorto, risolvendo la questione a suo favore e venendo ricordato nei successivi venti secoli… da chi?
Fra i gruppi di potere che si sono scannati dai primi momenti della loro costituzione, (vedi le mazzate che si davano e continuano a farlo coloro che fraternamente nei secoli hanno ‘discusso’ su chi dovesse governare la ‘chiesa’, s’intende: mettendosi al servizio dei fedeli!), quello che gestisce il ‘rotto stivale’ e da qui ogni parte del mondo che si è fatta soggiogare più o meno per propria scelta, ha operato nei modi più meschini e rivoltanti che l’uomo, non figlio di Dio, ha potuto conoscere, soprattutto se di sesso femminile, ma senza disdegnare quella parte del ‘cielo’ che dice di comandare, sapendo di esser a sua volta posseduto. Lo ricorda il buon Mario che con una ‘Sacra Esplosione’, come “Mina Vagante” comanda, ha rimesso in tutti i sensi quanto segue: Vaticano, Papa Francesco e i libri che svelano lo scandalo: preti gay, squillo e notti brave, “SRC sopravviverà anche a questo, soprattutto perché non ha bisogno di andare a puttane”.
Quanto espresso nel commento di Mario è tutto da dimostrare. Va detto però che chi si erge a giudice mostrando la sottana che copre ciò che gli manca, normalmente può venir bypassato mediante chi, dell’amore, fa la propria vera Bandiera.
Questo, E’ Da Preferire, Quantomeno Per Serietà D’Azione.