Di Vittorio Venditti
(Audio), Da “Il Segreto Di Pulcinella”
(Collaborazione), Di Mario Ricca E Stefano Venditti
(Foto), Di Vincenzo Cimino
(Video), Da “Il Segreto Di Pulcinella”
Bassa Politica Da Strada
E’ dello scorso nove marzo la notizia dell’aggressione mediatica subita dal presidente dell’Ordine dei giornalisti del Molise, Vincenzo Cimino, fatto che si sarebbe potuto chiudere senza strascichi, soprattutto dopo la rettifica dell’ordine medesimo, se non fosse stato per lo sciacallaggio che ne è derivato per ‘merito’ di chi, evidentemente per mal celata insoddisfazione, ritiene che simili storture, anziché essere il frutto del rimestare ciò che per questo poi puzza, debbano essere esse stesse motivo per riportare tutto allo status quo che vuole il Molise sempre più incancrenito nel sottosviluppo, fango vitale per chi fino ad oggi ha gestito quanto si spera cambi in meglio in futuro.
Tutto va riportato ad esattamente due mesi fa,quando Cimino ha proposta la vaccinazione per i giornalisti in quanto operatori della comunicazione, cosa valida, ma non necessariamente condivisibile e per questo non obbligatoriamente condivisa, soprattutto da chi, fra coloro che appartengono all’Ordine in tema, ritiene che siano altre le priorità principali, fra le quali anche quella di vaccinare gli operatori dell’informazione che per forza di cose sono costretti ad operare laddove il virus è presente in chi ha la sfortuna di far parte di quella prigionia. Da queste pagine non se ne è parlato perché la cosa è sembrata elementare e senza la normale scusante, ma oggi vanno riprese le reazioni a quanto accaduto in questi giorni e qualcosa, seppur sommessamente verrà fuori.
La forma ‘d’intervista’ non andata in porto per la reazione di chi si è sentito aggredito, sarebbe dovuta servire a contribuire al confezionamento di questo servizio, comunque poi trasmesso e quindi rimesso all’esame dell’intelligenza dei quattro lettori di questa voce. La cosa è stata poi ripresa nuovamente da Radio Capital, ma in vario modo anche da altre testate, a loro volta messe in risalto, con o senza aggiunta di commenti personali, da due collaboratori di questo giornale e tutto viene riportato senza per l’appunto ulteriori aggiunte:
Partendo da chi ‘dissente’, Mario invia: OdG Molise, vedi alla voce zoombombing e saltafile – Primonumero, aggiungendo, “Abbiamo due associazioni della medesima categoria che si scornano. legittimamente avvoltoi, ma ipocritamente aspiranti a detenere il monopolio dello squallore. aprite gli armadi!”.
e’ la volta di Stefano che trasmette: Caos vaccini, le telecamere di Piazza Pulita in Molise (il servizio) – quotidianomolise.com, operando, il collaboratore di gambatesanews, dopo esser letteralmente scappato con tutta la sua famiglia da questa terra.
Altre pagine non vengono riprese perché nel frattempo rimosse, alla molisana maniera! Chiuderla qui, dopo aver stigmatizzato il livello d’alta comunicatività espresso dal deputato al parlamento europeo che da buon molisano si è reso protagonista del fatto oggi sotto il focus, è il miglior modo per considerare una notizia che ancora una volta mette in evidenza la qualità di ciò che viene prodotto a livello giornalistico in questa regione, base sulla quale poi si fonda il diritto di certi ‘poteri’, ad esempio di obbligare alle dimissioni individui non graditi, mediante comunicazioni giudiziarie che si sminuiscono da sole perché pretesti per riprendere il potere, ovviamente laddove certe azioni riescono, stante la voglia di scendere a compromessi dei soggetti colpiti. Diverso è quando chi assurge al ruolo di bersaglio non ha commesso nulla di trascendentale, a meno di non voler considerare colpa dire la propria. In questi casi, ogni azione propriamente definibile ‘politichese’, muore dove nasce e per fortuna non potrebbe essere altrimenti.
Perché, Se No, Elezioni Con Risultati Bulgari?