Di Stefano Saliola
MARTINA PIAZZA E MARZIA SALVATORE DI SCENA A PESCARA
Sono partite questa mattina (e staranno fuori tre giorni) alla volta di Pescara le atlete di pattinaggio del Cus Molise Martina Piazza e Marzia Salvatore accompagnate dal maestro Roberto Simiele che nel weekend prenderanno parte alla prova del campionato italiano indoor di corsa su pista.
Un appuntamento di grande rilevanza nel quale le atlete del Centro Universitario Sportivo del Molise avranno l’opportunità di confrontarsi con atlete di tutto lo stivale.
La preparazione è stata fatta in maniera scrupolosa e attenta con l’aspetto fisico curato dal preparatore del Cus Molise Maurizio Lofano. Al maestro Simiele è toccato poi mettere a punto l’aspetto tecnico per l’appuntamento abruzzese. Sarà un weekend all’insegna dell’agonismo e del divertimento con il risultato finale che non rappresenta certo l’aspetto primario della trasferta.
“In un momento molto particolare come quello che stiamo vivendo – spiega il tecnico del Cus Simiele – la gara di Pescara rappresenta un momento di svago e di confronto per le nostre due atlete. Un ringraziamento voglio rivolgerlo ai genitori che ci hanno appoggiato sempre e hanno deciso di darci fiducia anche in questa circostanza, al Cus Molise con il professor Guerra, il presidente Rivellino e il responsabile delle attività sportive Sanginario, struttura che come sempre ci ha messo nelle condizioni ideali per poter essere in gara a Pescara e al preparatore Maurizio Lofano che con pazienza, passione e professionalità ha tolto la ruggine dai muscoli di Martina e Marzia. Un pensiero e un ringraziamento – prosegue Simiele – voglio rivolgerlo anche alla Federazione Italiana Sport Rotellistici perché, dopo la nostra mancata partecipazione ai campionati regionali di Martinsicuro e Montesilvano dello scorso anno a causa dell’emergenza sanitaria da Covid 19, ci ha dato comunque la possibilità di partecipare ai campionati nazionali per la categoria ragazzi. L’auspicio è quello di trascorrere giorni all’insegna della tranquillità e del divertimento, cercando di mettere a frutto nella maniera migliore quello che sappiamo fare”.