MOLISE. Zona Rossa: Di Vergogna!

Di Vittorio Venditti
(Collaborazione), Di Mario Ricca
(Foto), Prese Da Internet Da Salvatore Di Maria, Marco Frosali, Raffaele Salvione E Stefano Venditti
(Video), Presi Da Internet Da Marco Frosali E “Il Silenzio Assordante”

Fra Il Serio Ed Il Faceto

Per La Serie: Mai Vendere La Pelle Dell’Orso, Prima Di Averlo Sopraffatto. – In guerra giustappunto, come in amore, tutto è permesso. Il mondo sta vivendo la terza guerra mondiale, (per merito del ‘progresso’ combattuta con moderne soluzioni), che come le prime due durerà quattro o cinque anni ad libitum, ovvero in base ai capricci ed alla sopportazione dei limiti imposti dai Burattinai che tirano e mollano i fili del teatrino

Pinocchio Rassegnati, In Giro C’E’ Gente Piu Bugiarda Di Te

per il quale la massa paga il biglietto, volente o nolente. Il Molise, visto che nei conflitti precedenti, o non è proprio comparso, oppure il fronte vi è passato praticamente senza considerarne più di tanto il territorio, oggi vuole recuperare facendolo alla sua maniera, vale a dire nel peggiore dei modi

Molise

Da oggi e per un tempo a seguire non meglio calcolato,

Giulio Andreotti

Salvo Proroghe,

Falce E Martello

il Molise è in zona rossa.

P. N. F.

Conseguentemente, è data facoltà di uscire liberamente solo a chi si presenta indossando e ponendo ben in vista il distintivo appena ‘imposto’, mentre tutti gli altri dovranno stare chiusi in casa, pena l’uso ed abuso di manganello ed olio di ricino, ovviamente ben camuffati da moderne soluzioni ‘equipollenti’. Si tornerà alla riproposizione dell’apogeo di regime del millenovecentotrentacinque oppure, da perfetti italiani, sicuramente molisani, in Molise si vedrà il deserto per le vie di ogni ordine e grado? Se questa seconda opzione dovesse prendere il sopravvento, a differenza di quanto avvenuto durante il primo confinamento, le strade molisane tout court verranno rese tali o resteranno le mulattiere da presentare in futuro ai turisti tanto desiderati per rimpinguare tasche di gente che a differenza d’altri, ancora non capisce che in questo campo va fatta pagare anche l’aria che i ‘benvenuti’ respirano?

CoronaVirus

Passando Al Serio. Con oggi, se mai ce ne fosse stato bisogno, la regione che non esiste mostra tutti i suoi limiti, in particolare il fallimento della politica nella gestione della sanità, tante volte raccontato da questa testata quando era solo un blog ribelle,

RAI

notizia poi ripresa da chi il giornalismo lo esercita professionalmente e da tempo, ma non lo pratica in questa terra, con la principale conseguenza che il tutto è stato proposto a schiena dritta, nei limiti di come si può agire operando da un’azienda come la radio-televisione di Stato, normalmente votata alla ’Coesione Nazionale’.

Donato Toma

Detto dell’apatia di questa valle di lacrime, è il caso di prendere in considerazione il lavoro di chi, presentatosi come il ‘Cambiamento’, è stato votato anche dal vostro cronista, ricevendo, quest’ultimo, come servizio al cittadino, il risultato pubblicato nei giorni scorsi, obiettivo ‘raggiunto’ che la dice lunga sul ‘Cambiamento’ messo in atto, laddove il gattopardo da sempre la fa da padrone, aggiungendo in più la peculiarità di distruggere in questo caso gli ospedali strutturalmente fino ad ora in grado di operare se solo glie ne fosse stata data la possibilità,

Croce Rossa

per sostituirli, (a prezzi non si sa bene fino a che punto ‘concorrenziali’), con strutture da campo e sanitari provenienti dalle più disparate periferie del mondo, gente sicuramente ben preparata, ma probabilmente non del tutto in grado di interloquire con chi necessita del suo ‘provvidenziale’ intervento, Operatori tranquillamente sostituibili utilizzando italiani che nel frattempo, se capaci, scappano con ogni più rapido ed efficace mezzo dal Molise, ossia dall’Italia per andare là dove questi vengono considerati per le effettive personali capacità, non certo in base alle anticipate raccomandazioni baronali che il caso impone, il tutto a guisa di territori definiti ‘terzo Mondo’, nei quali gli autoctoni, stanchi di venir vessati, o si ribellano, uccidendo ‘benefattori’ più o meno lasciati soli in loco perché evidentemente troppo scomodi, o vengono direttamente in Europa, probabilmente per vedere se gli abitanti di queste terre vivono come obbligano i fuggiaschi a sopportare nelle nazioni d’origine di questi ultimi.

Pollo

Per essere più chiari e tornando al Molise, in campo sanitario, ultimamente si sta operando come si è fatto un quarto di secolo fa a proposito dell’allora S. A. m., fiorente industria del settore avicolo, per non parlare di uno degli zuccherifici più importanti d’Italia o di un conservificio ed altre realtà lavorative per tanti abitanti che per tigna hanno deciso di metter su famiglia da queste parti, strutture industriali che al pari di altri stabilimenti siti nel resto della regione che ancora ci si ostina a dire che esiste, sono stati portati alla fame, quando non direttamente soppressi, dopo esser stati depauperati delle loro peculiarità e delle loro più valide maestranze, da chi li aveva creati perché il gioco non valeva più la candela, in quanto il moli-sano, non rifletteva più il ruolo di ‘pecorella’ porta voti, ma iniziava ad alzare il capo, pensando di sostituire i capi.

Giustizia

Sempre ‘chi’ abbaia alla luna, in innumerevoli occasioni, ha gridato e farneticato di ‘tempi peggiori’ da vivere in futuro a proposito della cosiddetta pandemia e l’attenta “Mina Vagante”, (qui operano solo soggetti altamente preparati), come fosse parte della ‘giustizia ad orologeria’, ogni tanto da qualche politico tirata in ballo quando a questo non va bene un qualsiasi più o meno importante risultato da ottenere a spese di tutti, è esplosa a tempo per l’appunto, girando come collaborazione azzeccata il pezzo che segue, corredato dal suo personale commento: Virus, frase choc del medico dello Spallanzani: “Lavorano perché non finisca”, “Non so se questo signore sia stato sprovveduto, tuttavia teniamo questo articolo da parte perché ritengo che ci potrebbe essere la necessità di doverlo riproporre su richiesta degli eventi.  Intelligenti pauca!”, (se la guerra dura un lustro, chi lancia certi ‘Segnali’… che pretende?

Puzza Puzza Puzza!

La cosa è già attuale, atteso che il protagonista del pezzo già abbia dovuto far macchina indietro perché non è riuscito a ‘centrare il vaso’, lasciando però quella macchia e quel cattivo odore che ne deriva, non prova, ma fatto piuttosto eloquente e scevro da ogni forma di mafiosità, nonostante sembri il contrario,

Penna Antica Con Aculeo D’Istrice E Piuma

notizia vecchia per chi scrive, ma altamente pericolosa e chiara per chi sa leggere, neanche tanto fra le righe.

A Fra Tre O Quattro Anni! Nel Frattempo: VIVA IL ‘DUCE’!!!