Di Vittorio Venditti
(Foto), Di Salvatore Di Maria E Prese Da Internet Dallo Stesso, Stefano Venditti E Vittorio Venditti
Non C’E’ Stata La Richiesta Di Costituzione Di Parte Civile Del ‘Muinicipio’ Di Gambatesa.
Per La Politica Gambatesana: Oggi Si Ripete Un Bruttissimo Giorno, ho scritto lo scorso sei ottobre; lo ribadisco oggi ed ogni attimo nel quale questo fatto tornerà a galla.
Dopo quanto descritto lo scorso ventidue ottobre e ciò che ho rimesso all’esame dell’intelligenza dei nostri quattro lettori nel link visibile al sottotitolo, eccoci di nuovo in aula per procedere contro chi, legittimamente, per carità, sta cercando in ogni modo di sfuggire alle proprie responsabilità, perché lei è abituata a giudicare, non ad esser giudicata!
Il ‘disturbo’ dato alla procura della repubblica di Campobasso e riproposto in foto, proviene da chi oggi avrebbe compiuto cinquantanove anni, sicuramente preferendo festeggiare l’evento da protagonista, in famiglia e non in una corte d’assise, ma tant’è.
Il mondo però è bello perché è vario ovvero rotondo e se i cocci spesso diventano boccali, capita pure che i boccali si trasformino loro malgrado in cocci, soprattutto quando quei ‘maestosi’ bicchieri sono di fattura scadente.
Oggi dunque, si torna in aula e sicuramente non sarà il giorno definitivo per la sentenza; lo è però per la credibilità di un’imputata che per dare un altro po’ di spago all’accusa, volendo iniziare al meglio l’anno, (ancora non si era verificato l’assaggio di maledizione, alzo che ha poi portato al lancio del primo e di questo presente secondo siluro), ha avuta l’accortezza di promulgare il decreto n 1, “CONFERMA RESPONSABILE AREA TECNICA E MANUTENTIVA – CAT.D POSIZIONE ECONOMICA D1- ATTRIBUZIONE POSIZIONE ORGANIZZATIVA: DAL 07/01/2021.”, con il quale la vostra ha voluto mettere nero su bianco che chi veniva confermata nella mansione di tecnico comunale, d’ora innanzi avrebbe dovuto assumere anche il ruolo di datore di lavoro per il ‘muinicipio’ di Gambatesa, in riferimento ai dipendenti interni alla mangiatoia o appartenenti alle imprese legate a doppio filo a quella.
Fermo restando che un contratto in odor di coercizione, seppur non respinto da chi ha la costrizione di vederselo imporre, può venir dichiarato nullo all’occorrenza, si ricorda a chi furbamente ha partorito un simile decreto che ciò serve a vantaggio di chi l’ha portata in giudizio, dato che se mai ce ne fosse stato bisogno, tutto questo vuol dire che prima di quel momento, la delega a dare lavoro non era in mano a subalterni al sindaco.
Sempre che la cosa serva, atteso che il primo cittadino, inter pares e non come da circa sette anni si ritiene a Gambatesa ‘super pares’, avendo i diritti di pubblico ufficiale, (fra i quali quello di far chiudere i blog che non la ossequiano, dovendo a sua volta prendere provvedimenti di regolarizzazione per quanto a lei vicino e farlo nel più breve tempo possibile perché la Legge è uguale per tutti, nessuna esclusa), ne deve sopportare anche i doveri, fra i quali la salvaguardia della sicurezza sul lavoro, dovere giustappunto da ottemperare, le piaccia o no, nel rispetto di tutti coloro che a vario titolo operano nell’ente gestito, ‘muinicipio’ che non è di proprietà di chi è stata eletta per essere a servizio di un intero paese, non per venir osannata e così poter dare la manna ai petenti, gementi e leccanti dei quali la stessa si attornia, cosa che “l’amico” che la difende, da ex sindaco, a sua volta dovrebbe ben conoscere, cosa che i due farebbero bene a ricordare anche alla luce di quanto accaduto nei giorni scorsi alla loro collega di Torino, fatto che mi impegnerà domani, assunto che per oggi mi sia sufficiente augurare sentitamente ogni male perpetuo a chi ha fatto e fa del male per l’appunto, a chi non si vuol piegare ai suoi voleri di ‘partecipazione’, spinta alla secrezione di bile da estendere volentieri a tutta la sua cricca a seguito e non sto parlando di giunta e consiglieri di maggioranza, ma di esseri ancor più subdoli, viscidi, spregevoli e ben peggiori anche della stessa che oggi, ob torto collo, deve metterci la faccia stando dove merita, unico luogo che sinceramente le si addice.
E Scusate Se E’ Poco!