Di Vincenzo Colozza
L’anno che sta per concludersi, sicuramente si chiude con il botto per panificatore e pastry chef bojanese Stefano Priolo. Fine Dining Lovers, la piattaforma digitale di branded content di San Pellegrino e Acqua Panna che annovera milioni di visitatori, lo ha inserito nella lista dei giovani talenti under 30 del food da tenere d’occhio nel 2021. L’elenco del famoso magazine comprende giovani emergenti del mondo del cibo, come: chef, sommelier, maître, bartender, pasticcieri, panificatori, pizzaioli e produttori, tutti accomunati da una smisurata passione per il proprio lavoro, oltre ad a una grande maturità professionale, pur essendo giovani di età.
Entusiasmo, consapevolezza e sacrificio, sono le caratteristiche che Fine Dining Lovers ha individuato, altresì, in questi giovani talenti determinati con serietà a raggiungere grandi risultati e soddisfazioni professionali. Essi rappresentano il presente e soprattutto il futuro dell’enogastronomia, specialmente in questo delicato momento in cui si ha la necessità di programmare per guardare al domani con speranza.
Il magazine di San Pellegrino e Acqua Panna così ha recensito l’imprenditore molisano: «Stefano Priolo, 26 anni, rappresentante la quinta generazione di Casa Priolo dal 1900, realtà che ha iniziato a gestire in prima persona dal 2013. Si appassiona all’arte bianca sin da piccolo e si forma presso l’istituto Tecnico specializzato in tecnologie alimentari, dove studia e apprende i processi di produzione degli alimenti, oltre che la chimica e la microbiologia. Dopo il diploma, la grande voglia di innovare e apprendere nuove metodologie sul mondo della pasticceria moderna e tradizionale, e della panificazione, lo porta a frequentare l’accademia di pasticceria iCook di Torino, diretta da Luca Montersino. Qui entra in contatto con personaggi del calibro di Stefano Laghi, campione del mondo di pasticceria, il maître chocolatier Gianluca Aresu, e il campione del mondo di panificazione Piergiorgio Giorilli. Frequenta inoltre i corsi sulla nutrizione antiaging con la dottoressa Chiara Manzi, acquisendo tecniche per la selezione, il dosaggio e la cottura ad arte di ingredienti di qualità, secondo le più recenti ricerche scientifiche. Nel 2017, Stefano fa il suo ingresso nel prestigioso Richemont Club Italia e diventa socio della Conpait (Confederazione Pasticceri Italiani). Tra le esperienze più recenti, la collaborazione con la pastry chef di fama internazionale Nina Tarasova a Colonia. Nella guida Pane e Panettieri d’Italia 2021 del Gambero Rosso Casa Priolo è segnalato con 2 Pagnotte. A breve l’apertura di un nuovo laboratorio che permetterà di dare spazio anche a prodotti creativi».
Un giovane imprenditore talentuoso che, insieme a tanti altri coetanei corregionali in gamba, può rappresentare senza dubbio la speranza di un nuovo corso per il Molise, terra dalle grosse potenzialità mai del tutto espresse.