Di Monica Surace
“La banda ultralarga è fondamentale in un territorio come il Molise, da sempre penalizzato per la mancanza di infrastrutture efficienti e di un collegamento internet a tappeto. Da anni i fondi per l’adeguamento tecnologico sono stati stanziati dal governo nazionale, ma purtroppo i vertici istituzionali che si sono susseguiti nel tempo hanno dedicato poca attenzione alla questione. È quindi opportuno accelerare i tempi e agevolare soprattutto le aree più interne o isolate, consentendo un idoneo collegamento ad internet”: così il presidente di Confprofessioni Molise, Riccardo Ricciardi, dopo le ultime notizie diffuse proprio sulla banda ultralarga dalla Regione.
Qualche giorno fa, infatti, è stato fatto il punto della situazione ed è emerso che solo 26 Comuni sono coperti dal servizio. Un dato che dovrebbe essere raddoppiato nel 2021. Ad assicurarlo l’azienda Open Fiber aggiudicatrice dell’appalto per l’intervento. I lavori, come spiegato dai responsabili, sono stati rallentati, in passato, da questioni burocratiche. Ora, però, la digitalizzazione è ripartita.
“Mai come in questi mesi di emergenza sanitaria – ha aggiunto Ricciardi – è emersa la necessità di avere un buon collegamento internet, sia per i privati che per le imprese. Per non parlare delle famiglie che hanno tenuti i figli a casa costretti alla didattica a distanza. L’augurio è che ora si continui su questa strada e si consenta al territorio molisano di essere al passo con i tempi”.