Di Vittorio Venditti
(Foto), Prese Da Internet Da Salvatore Di Maria E Stefano Venditti
Da ‘Esportare’?
Il mondo dovrà soffrire almeno per altri quaranta giorni, visto che nessuno vuole perdere e non certo per supposta ingiustizia.
Si è parlato su queste pagine del ‘signore’ in foto con uno speciale circa ventiseimilaottocento pagine fa, vale a dire quattro anni or sono, facendolo da ‘fuori regola’, pertanto in maniera informale. Oggi, senza alcun pentimento per quanto proferito in passato, verrà aggiunta qualcosa in merito agli ultimi accadimenti che dovrebbero permettere al ‘gattopardo’ d’intervenire anche fra le stelle e strisce per cambiare tutto senza che nulla venga modificato.
Sembrerebbe che ‘fra un pisolino e l’altro’, sornione, stia per arrivare alla Casa Bianca un nuovo inquilino, fra le proteste di chi dovrebbe essere sfrattato. Per il mondo, oltre ai danni generati dallo stress derivante dall’ascolto delle medesime litanie per una forzata, ma reale quarantena, non dovrebbe cambiare niente, atteso che il Dio vero che gestisce il pianeta, (il Dio Danaro), in considerazione degli interessi più o meno indicibili da proteggere, abbia già decretato quanto si sta per ripetere. Il vero problema che da parecchio tempo attanaglia gli Stati Uniti d’America, non è troppo diverso da quello che investe le economie di gran parte delle nazioni terrene: si tratta del non voler e di conseguenza non saper gestire e ridurre alla bisogna il debito pubblico. Gli U. S. A., come la maggior parte degli Stati del consesso mondiale, non hanno, ne vogliono avere la capacità di fare sacrifici per ridurre i debiti nei confronti degli Stati con i quali fanno affari; così si vede l’eterno dissidio con la Cina o in modo più sotto traccia con il Giappone e la stessa Europa che in maniera nemmeno troppo nascosta, viene invitata a restare divisa per meglio controllarne le reazioni. Chi è dato per spacciato, da capace imprenditore, ha pensato bene di ringhiare per quattro anni e così facendo, in qualche modo è riuscito nell’intento di tenere a bada i creditori. Ora e se le cose dovessero cambiare in termini di comando del più importante gruppo di Stati d’oltre Atlantico, a meno di non voler cadere dalla padella nella brace, chi governerà quella nazione per i prossimi quattro anni non potrà che continuare sulla strada intrapresa in precedenza, (dormendo tranquillo), per cui, alla fine della fiera, per il mondo non cambierà nulla e sarà anche difficile che le cose vengano modificate là dove si è appena votato con tutti i limiti di una democrazia, valida a piacere del luogo dove questa viene presentata come il massimo della convivenza basata sulla civiltà. Dovesse venir sovvertito qualche parametro che oggi regola tal modus vivendi, inesorabilmente si arriverebbe alla guerra civile ed a quel punto ci sarà davvero da divertirsi e sbellicarsi dalle risate, pensando alla spocchia di chi, quella democrazia, in due secoli e mezzo, ha cercato di esportarla, creando problemi là dove ha compiuti interventi in tal senso, (terre interne comprese), con gli effetti collaterali ancor oggi visibili fra i loro stessi confini, dove ad esempio chi è stato obbligato a lavorare per gli invasori, oggi inizia a prendere coscienza dei propri diritti e chiede il conto a chi ancora cerca di mostrarsi pulito come un giglio, ma è più lercio del peggior pattume, non solo politicamente parlando.
Dio Benedica L’America.