Di Vittorio Venditti
(Foto), Di Giacinta Venditti
Quando La Politica E’ Contro Il Cittadino
Nei giorni scorsi, anche su questo sito, si è fatto un gran parlare della vacca che il nostro caposquadra Antonio Lembo, (con l’ovvio consenso della Stock 84 ancora in piena facoltà d’intendere e di volere), ha fatto girare per Gambatesa durante la Notte Di Capodanno, in testa alla squadra appena nominata.
Il problema è arrivato a toccare le cosiddette “alte sfere”, posto che in un paese piccolo come il nostro, parlando di politica, si possa utilizzare una locuzione del genere.
In breve:
Il nostro Sindaco,
Visto il prodotto interno lordo calcolato al passaggio della vacca per Gambatesa, ha deciso di emettere un’ordinanza che, UDITE UDITE, vieterà per il prossimo Capodanno il portar in giro animali per il paese.
Dal dispaccio diramato dal servizio segreto che collabora con questo inutile sito, non è ben chiaro se l’ordinanza in oggetto si riferisca esclusivamente a Capodanno o se invece voglia colpire ogni festa che prevede la presenza di animali.
Dovesse essere così, che ne sarà della festa di Sant’Antonio?
E di quella ancor più sentita: la Madonna delle Traglie?
Analizziamo la probabile ordinanza.
Stando al dispaccio de “il segreto di pulcinella”, l’ordinanza dovrebbe prevedere il divieto di transito di cani, asini, (ed io avrei una bella lista), volpi e lama, oltre alla ormai famigerata Carolina.
Tolte tutte queste bestie dalla strada e considerando l’esiguo numero di abitanti di Gambatesa, a parte i camperisti che sicuramente ritorneranno, e che lo scorso anno, (sembrerebbe) siano stati fra i più contenti di aver vista la nostra carolina, stando a questi dati, chi circolerà per Gambatesa?
Questo, forse, è un altro degl’innumerevoli tentativi di mettere a tacere la nostra tradizione?
Ricordo a me stesso, che già in altre occasioni, “personalità” appartenenti alle “alte sfere” della politica e della religione, hanno tentato di affossare le maidunate e non ci sono riuscite!
Al di là di ciò, il problema “vacca” si è risolto sul nascere, essendo stata quella una mossa a sorpresa, utile alla coreografia di quest’anno.
Il prossimo anno, se Dio ci farà arrivare a goderne la Prima delle Feste, sicuramente verranno fuori altre idee, che renderanno l’ordinanza in questione un inutile errore politico, uno dei tanti che vengono commessi, a discapito della buona governabilità, tante volte promessa e quasi mai vista in azione.
Un esempio per tutti lo propongo di seguito, volendo con ciò, ringraziare pubblicamente chi si è impegnato per risolvere il problema.
Sto parlando dell’accessibilità totale al sito istituzionale del nostro municipio.
Fino a venerdì scorso infatti, voler acquisire una delibera o altra documentazione emanata dal municipio di Gambatesa, era impossibile per le normali persone, e lo era ancor di più per chi non vede.
Per pensare a creare la prigione dorata in cui man mano ci stanno racchiudendo, avevano tralasciata questa “piccola difficoltà”.
Trovandoci nel bar pallons, io e Mons, (Luca D’Alessandro), ne abbiamo cominciato a parlare con Pasquale Vezza che senza farselo ripetere, avendo comprese a pieno le nostre rimostranze, si è attivato immediatamente, portando a soluzione il problema il giorno successivo.
Un grazie di cuore a Pasquale, per la solerzia d’azione.
Stigmatizzo però il comportamento di chi, nella foga di voler cambiare le cose, lo fa in maniera superficiale, correggendosi solo se gli viene richiesto o legalmente imposto.
Da dire infine che, come le precedenti ordinanze aventi per oggetto animali, (una fra tutte riguarda le invasioni di corvi e piccioni che colpiscono soprattutto il nostro centro storico), sicuramente anche questa cadrà rapidamente nel più totale oblio.
Non sta accadendo qualcosa di simile anche per altre roboanti prese di posizione?
Non sembra anche a te che dopo circa tre settimane dall’entrata in vigore del nuovo codice di segnaletica stradale di Gambatesa, Questo, venga già bellamente ignorato?
O devo pensare che si usino due pesi e due misure anche in questo!
Ciò a cui mi riferisco, senza voler male a nessuno, è accaduto lunedì mattina verso le sette e mezza, quando, uscendo dalla strada dietro gli orti, mi è stato fatto notare il groviglio di macchine regolarmente parcheggiate in piazza municipio.
Come detto, “senza voler far del male a nessuno”!
Diversamente, qui vedresti quanto fotografato, magari riconoscendo le auto in sosta.
Ma abbiamo il Grande Fratello, Nò?…
Fermo restando che sarebbe stato possibile regolamentare il diritto al parcheggio in maniera più elastica e vicina alle esigenze dei cittadini, (soprattutto dei residenti in zona), che normalmente e non per cattiveria sostano su quella strada per i più disparati motivi, non capisco perché, parlando di apocalittiche rimozioni forzate, lunedì mattina non si sia vista l’ombra di un mezzo addetto alla stessa rimozione.
Soprattutto, considerato che a Gambatesa si riesce a costruire una questione di Stato, basandosi magari sulla presenza di un’innoqua vacca per le strade del paese, non capisco perché, se ci fosse stata qualche rimozione, ancora oggi, a distanza di tre giorni, non se ne parli.
Devo pensare che il “Grande Fratello” di cui tanto si parla e per cui sono già state sprecate tante parole Sia in realtà servito solo a far spendere parecchi nostri soldi a beneficio di chi amministra o di qualcuno compiacente?
A proposito, io ci metto nome e cognome, qualora a quel “qualcuno” venga la voglia di denunciarmi al solerte magistrato.
Spero solo per il denunciante che la cosa si risolva prima della sua morte!
Con i tempi della cosiddetta “giustizia”!…
In definitiva:
Ben vengano le sperimentazioni, ma si abbia il coraggio di ammettere i propri errori e, là dove necessario, di correggerli.
Da Buon Capitano!…
Se nò, perché dovremmo credere che ci stai indicando “La Rotta Giusta”?