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Brevi Da Gambatesa

Di Vittorio Venditti
(Foto), Di Salvatore Di Maria

Che Si Deve Fare Per Colpire Il Mosciore…

Se politicamente in loco non succede nulla di rilevante, qualcosa accade sporadicamente in cronaca, spicciola, ma davvero molto spicciola e viene così ripreso il tutto in breve anche questa settimana:

Il Nuovo Municipio, del 9 luglio 2014

1°: Echi Di Cronaca. – Facile sarebbe rispondere ‘onaca, onaca, onaca’, ma se per quanto concerne ciò che è stato trattato martedì scorso, da voci per ora non adeguatamente controllate, giunge la notizia che si tornerà a parlarne il prossimo due febbraio, ‘Coviddi’ permettendo, diverso è il dire su ciò che si è verificato ieri pomeriggio nel ‘sonnecchiante paesello’. Esattamente alle cinque e trenta pomeridiane, chi scrive ha potuto chiaramente sentire un’ambulanza che a sirene spiegate è giunta a Gambatesa per ripartirne carica di un ferito prelevato presso la locale sede della banca di credito cooperativo, vittima colpita da un suo dipendente. Al di là dell’episodio in sé che viene lasciato a chi di dovere, evitando ogni battuta sarcastica e d’altro peggior genere perché si tratta pur sempre di fatti accaduti in una banca, resta da aggiungere che ora, per abbattere il mosciore locale, si è costretti a far ricorso ad azioni messe in atto da forestieri, nelle vesti di vittime e carnefici, così, da poter finalmente suggellare il detto che a Gambatesa si è supini fino alle estreme conseguenze.

2°: Sarà Meglio La Routine? – Un po’ di sangue non mente e se ciò serve a ravvivare l’ambiente non dispiace. Ora però la ‘vita’ va avanti e tocca riprendere la normale routine che vede il già assoluto nulla di fatto in tema di politica, così come questa è concepita in un luogo che tutto fa, tranne che svilupparsi in maniera seria e proficua. Ciò che è stato appena detto è confermato da quanto dichiarato nel collegamento ipertestuale appena proposto, se paragonato ai seguenti documenti ufficiali: delibera di consiglio n 14, “BILANCIO CONSOLIDATO E C.E.P. PER L’ESERCIZIO 2020: ESERCIZIO DELL’OPZIONE EX ARTICOLO 233 BIS COMMA TERZO E 232 COMMA SECONDO DEL TUEL.”, delibera di consiglio n 15, “RATIFICA DELIBERA DI G.C. N. 74/2020: 3^ VARIAZIONE AL BILANCIO DI PREVISIONE 2020/2022.”, delibera di consiglio n 16, “APPROVAZIONE REGOLAMENTO COMUNALE PER IL FUNZIONAMENTO DEL CONSIGLIO.” e delibera di consiglio n 17, “PRESENTAZIONE DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE ( DUP- SEMPLIFICATO) PER IL TRIENNIO 2021-2023.”, scartoffie che aggiunte alla delibera di giunta n 83, “AVVISO PUBBLICO – SPORT E PERIFERIE 2020 PER LA INDIVIDUAZIONE DEGLI INTERVENTI DA FINANZIARE NELL’AMBITO DEL “FONDO SPORT E PERIFERIE”. LAVORI DI “RIGENERAZIONE DELLIMPIANTO SPORTIVO G. VENDITTI” – ATTO DI INDIRIZZO”, (agissero così per generare vero lavoro per i gementi e leccanti dei quali si attorniano, davvero si dovrebbe pagare una festa di giubilo…), altra nullità che fa il paio con la delibera di giunta n 84, “LAVORI DI “MIGLIORAMENTO SISMICO DELLA SCUOLA ELEMENTARE E MEDIA SEDE COC DI VIA NAZIONALE SANNITICA” – PRESA D’ATTO OFFERTA TECNICA MIGLIORATIVA PROPOSTA DALLA DITTA IN SEDE DI GARA.”, (da quando in qua, chi ‘acquisisce’ un lavoro dalla pubblica amministrazione, agisce per il bene di quest’ultima e soprattutto per il risparmio in termini di spesa di pubblico danaro in favore della collettività?). altro da aggiungere?

3°: L’Agire Per Forza. – Questo titolo riassume la ‘spintanea’ domanda che scaturisce da quanto si può evincere, esaminando la delibera di giunta n 85 che presenta come oggetto: “CONCESSIONE PATROCINIO GRATUITO E UTILIZZO LOGO DEL COMUNE DI GAMBATESA PER LA CONSEGNA DEL PREMIO TOWN AMBASSADOR AL CONCITTADINO PIETRO ABIUSO.”, documento che pone tutta una serie di paletti a determina di una concessione che non costa niente a gambatesa per stessa ammissione di chi ha redatto quanto leggibile, ma che lancia un subdolo messaggio, secondo il quale il beneficiario di cotanto ‘regalo’, ora dovrà genuflettersi per ripagare chi ha profuso cotanto ‘sforzo’. Da queste pagine, ripetendo le congratulazioni a Pietro, non si può far altro che deridere tal comportamento, accettato probabilmente per quieto vivere, ma chiaramente puerile e del tutto non idoneo per celebrare chi, lasciata la sua terra d’origine, si è fatto e si sa far valere in casa d’altri, sicuramente senza attendersi niente da chi che sia.

BRAVO PIETRO!!!

E Per Oggi E’ Tutto.