Di Domenico Lanciano
La mattina del tredici agosto millenovecentonovantadue, per la prima volta in assoluto, alle sorgenti di Rio Verde nel comune molisano di Pescopennataro, è stata celebrata la parte istituzionale e religiosa della prima “Festa del Mare in montagna” su idea e proposta dell’animatore culturale Domenico Lanciano.
Tale progetto, tra tanto altro, prevedeva pure il gemellaggio con la riviera adriatica di Vasto e dintorni per un utile dialogo mare-montagna. Infatti, a tal fine partecipò all’evento l’allora vice-sindaco della Città di Vasto accanto al sindaco di Pescopennataro, al Vescovo di Trivento e al Presidente dell’Associazione Villacanale, sobborgo di Agnone del Molise dove, in serata, ebbe luogo la prima “Sagra del Pesce” in montagna che è stata imitata da altre località appenniniche e dove viene fatta ancora con grande gradimento e affluenza di pubblico ogni quattordici agosto.
A distanza di ventotto anni, lo stesso Domenico Lanciano intende inserire la zona di Eden Molise (cioè i comuni dell’altissimo Molise) nel progetto di “Vasto Paradiso”. A ben vedere, infatti, l’altissimo Molise e l’attiguo alto Vastese fanno parte del medesimo comprensorio di valorizzazione territoriale denominato “Trigno-Sinello” che comprende i Comuni dell’importante bacino idrografico dei due fiumi i quali dalle montagne molisane-abruzzesi scorrono paralleli verso la costa adriatica tra Vasto Paradiso e San Salvo. Ecco perché qui viene evidenziato l’appello “Vasto Paradiso chiama Eden Molise”.
Nel millenovecentonovantadue, durante la prima festa del mare in montagna, fu inaugurato il cartello stradale “Sorgenti di Rio Verde – Pescopennataro – Qui nasce il mare” volendo altresì ecologicamente intendere che se i fiumi restano puliti se ne avvantaggia anche il mare. In questo caso il mare di Vasto e dintorni. Pure a tale scopo si sta costituendo nella città adriatica un Comitato per la valorizzazione della zona di “Vasto Paradiso” (in particolare, la bellissima costiera tra la cosiddetta Sirenetta e il Faro di Punta Penna).
Coordinatore del comitato è il dottore Walter Di Lello.