Di Vittorio Venditti
(Audio), Dall’Archivio Storico Di Vittorio Venditti
(Foto), Prese Da Internet Da Salvatore Di Maria E Raffaele Salvione
Pensando Al Calcio!
I tempi sono maturi e moderni per poter finalmente affermare che le religioni, tranne che con violenza, ormai non relegano più nessuno, vista la loro sottomissione al Dio Danaro che ne regola gli andazzi. Per questo, chi ‘guida’ il pecorame che nulla ha a che spartire con le pecore, onde evitare che la situazione si ritorca proprio contro il ‘potere’, trova altre soluzioni, magari ancor più oppressive.
Del lucroso ‘Affare Covid’ e della paura instillata a forza ed in ogni modo nella maggior parte dei bipedi di razza umana, su queste pagine si è trattato fino alla nausea; oggi questa forma di creare profitto per i soliti noti deve riprendere vigore perché i suddetti non sono ancora sazi, ne lo saranno, a meno di non trovare valide alternative come accaduto in Libano, dove però sono più abituati a tali ‘soluzioni’, atteso che le ripercussioni italiche, proprio ieri mattina, in una trasmissione proposta dalla rete radio ammiraglia di Mamma RAI, invece di portare ad una responsabile, ma ben calcolata e pacata riflessione sulla tragedia accaduta, hanno regalata la solita, patetica domanda che fa riferimento alla presenza o meno nel ‘Bel Paese’ di depositi chimici simili a quello esploso nel porto di Beirut, ‘magazzini’ venuti in mente a chi la mente per l’appunto, fino all’altra sera, l’ha tenuta occupata con le vicissitudini dell’appena concluso campionato di calcio che ora lascia il posto alle finali delle coppe europee, alla stessa stregua di quanto accaduto nel ‘Paese’ contenente in sé “Un popolo di poeti, di artisti, di eroi, di santi, di pensatori, di scienziati, di navigatori, di trasmigratori”, dove, predicando allegria e spensieratezza, allegramente si è caduti nel baratro che per fortuna non è stato così profondo da arrivare a quanto oggi viene ricordato come settantacinquesimo anniversario in Giappone, (commemorazione solo per oggi e domenica prossima s’intende, per riparlarne, se Dio vuole, in maniera più dimessa l’anno venturo), per poi lamentarsi delle conseguenze originate dagli accadimenti appena ricordati di striscio, avendo dimenticate complicità e leccherie derivate dal comportamento di tutti, nessuno escluso, compresi coloro che oggi si ergono a paladini di certa morale.
Nel Frattempo, Dio Porta Pazienza: Per Quanto Ancora?