Di Donato D’Antonio
Per Gambatesa Un Nuovo Problema
Da qualche settimana, ogni quindici minuti, di giorno e di notte, si sentono degli spari provenire dalla zona fondovalle tra Vipera e Salandra.
Si tratta di dissuasori acustici scaccia animali ovvero cannoncini a gas o aria compressa che ogni 15 minuti, per l’appunto, sparano un colpo al fine di tenere alla larga dalle colture animali voraci.
Il problema non è tanto l’uso di questa tecnologia consentita dalla legge quanto il suo uso indiscriminato: a tutte le ore, con la cadenza sopra descritta ed un impatto di 75 decibel di giorno e 65 di notte (misurazione effettuata dalla finestra di vicolo del Purgatorio).
Purtroppo da alcune notti diverse persone le cui case si affacciano sul Carminale di sotto, così come accade a me, non riescono più a dormire.
Tra l’altro, quando l’aria è calma lo sparo si propaga con una eco che incute timore.
Ho segnalato il problema ai vigili.
Intanto ho verificato che alcuni regolamenti comunali prevedono l’uso di tali sistemi come Savona o Padova ma :
Art. 24 – Cannoncini antistorno (regolamento Padova)
1. In attesa che, per la protezione dei prodotti coltivati, vengano trovate tecnologie meno disturbanti per la popolazione, l’uso dei dissuasori sonori sul territorio comunale è consentito nel rispetto dei criteri sotto indicati:
a) posizionamento del cannone il più possibile lontano da abitazioni, comunque non inferiore a 100
metri e con la bocca di sparo non orientata verso residenze;
b) ai fini di sicurezza e per evitare manomissioni da parte di estranei occorrerà proteggere il
cannone con una idonea recinzione;
c) fascia oraria : 6,30/13,00 e 15,00/19,00 – cadenza di sparo ogni tre minuti;
d) in caso di piccoli vigneti valutare la sostituzione del cannone con attrezzature non rumorose
Insomma:
Attraverso la visibilità web qui si tenta di fare un appello e capire chi usa tali dissuasori alfine di evidenziare che anche a qualche chilometro di distanza essi producono un forte inquinamento acustico.
Invero, si cercherà di far affidamento sull’azione degli enti preposti alla tutela e verifica di questo tipo di inquinamento.