Brevi Da Gambatesa

Di Vittorio Venditti
(Foto), Di Salvatore Di Maria E Prese Da Internet Dallo Stesso

E’ Estate: Un Po’ Di Gossip Non Guasta

In un mondo nel quale il gregge umano arriva ad acquistare un telefonino perché fa bene le foto, non considerando che una macchina fotografica non permette di telefonare, risulta oltremodo deprimente uscire a Gambatesa, dove per fortuna di chi ‘vive la città’, (così si può leggere, fra l’altro, sulla home page del sito istituzionale locale), si trova ben altro da fare per ammazzare il tempo e non sé stessi.

Il Nuovo Municipio, del 9 luglio 2014

Il mese di luglio, come si sa, a Gambatesa riflette e ricorda il resto dell’anno, se si tolgono un paio di settimane fra ferragosto e San Bartolomeo e qualche giorno fra Natale e Capodanno, almeno finché la Tradizione per antonomasia non verrà definitivamente sostituita da qualche suo surrogato, come politica locale insegna. Visto che dal ‘muinicipio’ oltre a sognare ormai dormono nel più totale silenzio assordante e considerato che invece dalla ‘Voce Del Popolo’, più o meno credibile, arriva più d’una sollecitazione, per questa settimana lo sforzo sarà quello di riassumere le fesserie più eclatanti e riportarle all’esame dell’intelligenza dei quattro lettori che nonostante il periodo di vacanza, non vanno in ferie per leggere queste pagine.

Satana

1°: Ma Non Se Ne Doveva Andare? – A Gambatesa, ancora una volta si è manifestato in tutta la sua maestosità il gattopardo che ha cambiato tutto perché nulla cambi. Se ne è trattato qui creando non poco scandalo, discorso poi ripreso qui che si pensava concluso qui. ‘Radio Fante’ invece, nei giorni scorsi ha riportato che là dove si riunisce il consiglio dell’Ordine dei Giornalisti gambatesani, (i locali ‘ndrecand, intriganti), un gruppo di pensionati, incontrando chi se ne doveva andare, lo ha attaccato, denunciando proprio la sua ostinata ed evidentemente ingombrante presenza inestirpabile. Chi spiega a costoro che tutta l’operazione descritta nei collegamenti ipertestuali di cui sopra è stata portata a termine di concerto con il vescovo di Campobasso-Bojano ed il suo vicario generale? Chi è il vicario generale della diocesi di Campobasso-Bojano? Ed allora: che pretendete? A suo tempo, ci penserà ‘Sora Morte’, ma fino a quel momento…

Hula Hoop

2°: Lo Venderanno? – Tornando alle beghe ‘terrene’, ecco che come la peperonata, torna su qualcosa di ‘curioso’ di cui si è trattato esattamente otto giorni or sono prendendo in esame la delibera di giunta n 56. Non poteva mancare anche qui il dire di chi avrebbe chiesto agli artefici di tal ‘Interesse All’Acquisto’, quale sia stato il metro che stabilisce il prezzo del manufatto in delibera e sembrerebbe che la risposta sia stata empirica. Sopra, è stato riproposto il link dal quale si può evincere la deduzione derivata dal pensiero di chi scrive e potrebbe bastare, se non fosse per il secondo colpo ad effetto che prevedrebbe che la destinazione d’uso, a fini turistici per ottenere i due milioni di euro per rimettere in servizio il rudere in questione, da usarsi per la costruzione della più che sognata ‘casa di riposo’ della quale tante volte si è detto anche da queste pagine, verrebbe cambiata in corso d’opera. I sogni, si sa, son desideri e forse i guai, quelli veri che svegliano chi sogna di soprassalto, evidentemente ancora non generano l’effetto catartico atteso da molti, chi vi tedia in primis. La domanda però sorge ‘spintanea’: premesso che è tutta da vedere la reale messa in pratica di uno dei tanti ‘contratti’ stipulati nei secoli dei secoli a vantaggio di una regione che non esiste; considerato che il riferimento in delibera è sognato in partenza, non fosse altro che per la consistenza della cifra richiesta da un paese che di quel patto non fa parte e che si è infilato non si sa bene nemmeno secondo quali reali criteri da attuare perché se a tavola ci sono tutti, non si capisce a che titolo, (se non nei sogni), si dovrebbe aggiungere un posto da assegnare a chi pretende ciò che nemmeno con l’imporre la politica più spregiudicata può venir preteso; posto in premessa quanto appena detto, qualcuno riesce a spiegare all’ignorante che sta scrivendo, come sia possibile che una volta verificatesi le condizioni descritte, poi nessuno andrebbe a controllare quanto si è fatto, dato anche che il tutto verrebbe gestito da fuori e non come vorrebbero far credere ai gambatesani, dal loro ‘muinicipio’?

Fibra Ottica

3°: Attenti Al Progresso. – Nei giorni scorsi, anche parte della zona schifata del borgo è stata interessata dalla posa dei cavi della fibra ottica, (qui la relativa ordinanza), soluzione che per ora ancora non funziona, ma che viene data per operativa da sedicenti operatori che parlando a nome di Telecom, per dirla con linguaggio d’alto giornalismo, rompono gli zebedèi alla gente anche sui cellulari, dichiarando che nel paesello la fibra ottica è stata implementata, come se poi qui la gente attendesse tal progresso alla stregua dell’arrivo del Messia. In attesa che il Messia appena citato venga in questa valle di lacrime per attirare a sé i ‘credenti’ che presi da tal ‘religione’ lasceranno le linee dedicate all’accesso ad internet mediante sim a chi avrà la libertà di poter scorrazzare sulle autostrade telematiche, locali mulattiere che d’incanto saranno sufficienti a quelli che vi troveranno meno traffico, intanto va detto che a gambatesa tutto è come prima perché la posa di un cavo non significa che lo stesso sia già in funzione, ma se pure questa condizione risolvesse il problema, a che pro chi fino ad ora non è stato raggiunto da cotanto ‘servizio’, ora dovrebbe gioire per ottenere un ritorno al passato, il più delle volte esclusivamente dispendioso, quando non addirittura più scadente di quanto si ottiene con l’utilizzo di sim a costi decisamente più contenuti e soprattutto libere da ogni legame fisso?

Meteo: Alta Pressione. Gambatesa: Totale Depressione.

E Per Oggi E’ Tutto.