In TV? Sempre La Stessa Solfa! Sembra Gambatesa Con Le Disinfestazioni!

Di Vittorio Venditti
(Foto), Prese Da Internet Da Salvatore Di Maria E Stefano Venditti

Ecco Qualche Vergognosa Variante

L’estate è arrivata e con lei, oltre al festoso saluto di stamane, proposto da mosche e zanzare giulive per le quali anche oggi c’è vita a Gambatesa, allo stesso modo giungono le repliche televisive, qualunque sia l’azienda a proporle. Oltre ai film d’annata, spesso vengono propinati a coloro che si ostinano a non uscire di casa, documentari di ‘storia’, sempre gli stessi in tutte le salse.

Adolf Hitler

Il più famoso dittatore di Germania, unitamente al ventisettesimo capo del governo italiano nel periodo monarchico del secolo scorso,

Benito Mussolini

La fa ovviamente da padrone e nonostante tutto, la stupidità di certa politica rende onore a chi l’ha fatta da padrone giustappunto a tempo debito, con tutto ciò che ne è derivato in termini di male alle estreme conseguenze. Ma se si volesse proporre qualche vergognosa variante?

Alcide De Gasperi

Il capo dell’ultimo governo sotto la dinastia sabauda/primo esecutivo in nome di una repubblica nata a modo suo, è stato da sempre celebrato come il traghettatore verso il meglio che potesse venire all’Italietta, rinata dalle sue stesse ceneri. In pochi sanno che da quella ‘fenice’, creata dal sangue di tanti italiani, si è sprigionato altro sangue rubato in tempo di pace a coloro che hanno avuta la ‘fortuna’ di venir fatti prigionieri e quasi in punto di morte per denutrizione ed ogni malattia derivante dal meglio che una guerra può offrire, deportati negli U. S. A. per poi, da alleati, lavorare nell’Italian Service Units per gli americani che a seguire hanno anche pagato il lavoro di questi disgraziati al quadrato. Trentaseimila soldati del ‘regio esercito’, passati alle dipendenze della bandiera a stelle e strisce, dopo la loro liberazione, avrebbero dovuto avere danaro per ricostruirsi una vita in patria, ma già nel millenovecentoquarantotto, dopo che gli Stati Uniti d’America avevano versata all’Italia la ragguardevole somma di ventisei milioni di dollari, una vera fortuna per quel tempo, solo un anticipo di ciò che si è scoperto a seguire, in nome di non si sa cosa, per effetto di chissà quale ‘valore’ demo/cristiano, tutto è sparito e nulla ha fatto anche chi è succeduto alla guida del governo,

Giuseppe Pella

quel perfetto sconosciuto il cui cognome, letto al plurale, può venir ricordato da queste parti per le sbornie, non certo per la figura in foto, ne per i latrocini perpetrati nei confronti di chi ha avuta la vita per ben due volte rubata in nome della patria.

Silvio Berlusconi

volendo poi buttarla in caciara, rispettando questo ‘dire’ utilizzato giornalmente nei salotti che contano, si potrebbe riprendere quanto si afferma a proposito della credibilità dei politici italiani, quando sono capeggiati da chi, dei presidenti del consiglio nel periodo patrio della repubblica, è stato il ventunesimo caso.

Adone Zoli

Potrebbe essere quello il limite raggiunto, ma siccome si dice che quando si arriva a toccare il fondo c’è sempre qualcuno che bussa da sotto, l’invito è quello di pensare al sesto presidente del consiglio, che all’inizio del boom economico per l’Italietta che provava a rialzarsi, si è presentato al mondo con cotanto nome e cognome, cosa che se non ha portato il consesso internazionale allo sganasciarsi per le risate, ovvero alla commiserazione per il ‘Bel Paese’, probabilmente è stato dovuto solo al fatto che nel resto del mondo si parlano e si comprendono altre lingue…

Bene: E’ sufficiente come Vergognosa Variante da proporre in TV in queste sere d’estate?