Di Vittorio Venditti
(Foto), Prese Da Internet Da Salvatore Di Maria, Raffaele Salvione E Stefano Venditti
Il Diavolo E’ Nei Dettagli
La vita anche in Italia sta riprendendo, sia pur a fatica. Chi è presente in foto, si dice sia vivo e vegeto anche di persona, ma tutto va giustamente pilotato per ottenerne il guadagno normalmente derivante da ogni giro d’affari che si rispetti.
Così, appreso dell’allarme gridato nei giorni scorsi dalle farmacie, secondo le quali sta drasticamente scendendo il numero di mascherine vendute sovente a caro prezzo ai creduloni di passaggio, che che ne dicano le ‘Bocche Delle Verità’ che di giorno in giorno si presentano ormai il più delle volte inascoltate, si sta seriamente pensando di prorogare il tempo d’emergenza necessario allo smaltimento di tal merce e soprattutto utile a dar tempo giustappunto, a chi fino ad ora, quel tempo non ha saputo impiegarlo per trovare il prossimo gioco da burattinai, col quale trastullarsi a spese del popolo bue.
Un esempio fra questi, lo si può leggere in chi, in ‘taliano’ correggiuto cerca di giustificare la mancanza di alternative al mortorio che inesorabilmente colpirà luoghi dove da secoli le amministrazioni d’ogni genere, sono state in grado di proporre quanto è servito per lo sviluppo locale, dal punto di vista turistico, tanto che oggi si spera in quanto detto sopra, non fosse altro che per nascondere i fallimenti amministrativi nemmeno tanto distanti negli anni, oltreché per cercar di raggranellare qualcosa per far campare gente che non essendo in grado di sbarcare il lunario, pretende di ricevere pubblico danaro a fondo perduto per non estinguersi, cosa che lascerebbe spazio vitale a chi potrebbe approfittarne per far rinascere terre, come la valle del Fortore,
ad esempio oggi totalmente ignorata da trasmissioni che si occupano di turismo et similia parlando di tutto il Molise, tranne che della zona appena citata, vedi ‘Linea Verde Estate’, in onda alle dodici e venti su RAI Uno, (come ogni domenica comanda), dopo la benedizione papale che evidentemente da queste parti non attecchisce,non solo nei dettagli,
curati dall’eterno ‘antagonista.
Parlando di smart working. Chi scrive, avuti i suoi privilegi in tema già dallo scorso marzo, quando l’azienda presso la quale presta servizio ha disposta la proroga che il governo italico vorrà a breve imporre al resto del patrio gregge, fregandosene bellamente di quanto accadrà perché ridondante e facendolo secondo quanto già a suo tempo narrato dai vangeli, qualunque essi siano, sorridendo, richiama alla memoria di chi sa ricordare, l’operato di colui che delle proroghe ha fatto il suo modo di governare lo stivale, prima che questo fosse inesorabilmente rotto dagli attuali dilettanti.
Ave, Padre Giulio, Italiani Te Salutant.