Di Giovanni Teberino
Anche quest’anno la tradizione è stata rispettata con i “simboli” che ogni Corpus Domini vengono donati a vari Misteri.
Grazie al Caseificio Monforte di Giuseppe Gianfagna che ogni anno regala due caciocavalli ai diavoli tentatori dei Misteri di Sant’Antonio Abate e di San Michele, tradizione che iniziò il nonno Giuseppe, poi il padre Libero e adesso continua lui con piacere.
Poi vi è il grande Biscotto di pane che è presente sul primo Mistero, il Sant’Isidoro protettore dei contadini, che annualmente Giovanni ed Emilio, del Panificio Eredi Palazzo di via Ziccardi, sfornano in occasione dei Misteri.
Sempre sul Mistero di Sant’Isidoro è presente un magnifico cestino di fiori, realizzato anche quest’anno dall’amico, Luigi Vanitore di Fior’Arte.
Una tradizione che questi amici campobassani hanno voluto che continuasse anche in questo Corpus Domini duemilaventi, silenzioso e insolito, nell’augurio di rivederli presenti e pronti a sfilare presto sui nostri Misteri…
Un grazie di cuore da parte dell’Associazione Misteri e Tradizioni e di tutta la città.
Buon Corpus Domini.