GambaGreen!

Di Vittorio Venditti
(Audio), Di Vittorio Venditti
(Collaborazione), di Marco Frosali
(Foto), Di Marco Frosali
(Video), Preso Da Internet Da Vittorio Venditti

E’ Chiara La fonte dei sogni

Il Ritorno. – Il tre giugno è passato da meno di una settimana ed anche a Gambatesa, ‘finalmente’, sarebbe il caso di dire, si è visto un po’ di movimento. In molti, fra i locali emigranti, hanno presa la palla al balzo per rivedere i propri cari e non importa se c’è stato chi, per paura di un caso, ha preferito e gradisce tutt’ora restare là dove di casi giustappunto, se ne sono avuti molti di più ed a stretto raggio d’azione per chi, nel rifiutare un invito accampando la scusa appena descritta, ha offeso profondamente chi scrive. Bontà sua: è proverbio popolare affermare che “il porco, una volta sazio, ribalta il trogolo”, ma a ciò va aggiunto che quel maiale… difficilmente supera l’anno di vita… Intelligenti Pauca.

Tornando a bomba, anche Marco, stanco di restare recluso a Roma, finalmente decide di rivedere i suoi cari e con ciò anche il paesello, tanto amato, poco riconoscente spesso anche nei suoi confronti. Venerdì, il Nostro parte e prima si ferma là dove il coronavirus ha colpito più volte come descritto sopra, poi decide il ‘rimpatrio’, volendo però vedere fino a che punto quanto si va scrivendo da queste pagine sia vero.

Giungla Sotto al Muro Castello

“Puliamo Il Mondo!”,

Giungla Sotto al Muro Castello

“In che senso!”.

Erba Sulla Scalinata del Muro Castello

Con valenza meramente e stupidamente propagandistica o magari per futuro, quanto lecito guadagno, come succede normalmente là dove si sa che il lavoro porta premio?

Pascolo Sotto al Muro Castello

Magazine – territorio, oltre il piatto, territory – Succiso: il paesino nell’Appennino che vive di autosussistenza.
Commento di Marco:
“Succiso partecipa”!

GambatesaGreen!

Pascolo in Largo Castello

Lo sconforto per il collaboratore di questo giornale è totale: sì, c’era da aspettarsi qualcosa di sgradevole, ma non fino a questo punto!

Erba Nella Cunetta in Corso Roma (Altezza Sindaca)

Persino dalle parti della ‘Reggia’, tutto come si può vedere: a quando lo spargimento di un po’ di granaglie?

Erba Scalinata della Stalluccia

Lontani sono i giorni di campagna elettorale,

Tombino Intasato da Fogliame per la Stalluccia

quando si apprezzano le peculiarità del centro storico di Gambatesa,

Guano al Purgatorio

decantandone le “bellezze”ed i “pregi”…

Erba sul Lavatoio e in Via Veneto

L’Incontro. – Marco arriva a casa di chi scrive, già sufficientemente ‘carburato’ da ciò che aveva rilevato. Si decide per l’incursione in paese ed una volta giunti in viale veneto, là dove si svolge anche il mercato settimanale, là dove si vende anche il pesce ed altri alimenti, portati in loco o a chilometri zero, lo si fa fra ciò che si vede nella foto numero dieci, a metà strada di un percorso portato a termine in un sabato pomeriggio nel quale, durante tutto il tragitto, fra i quattro bar, i due generi alimentari, la frutteria, la sartoria, in villa comunale e per via Nazionale, si sono potute contare una sessantina di persone, lusso per un luogo, normalmente molto più sereno.

Brindisi alla Riapertura alla Libera Circolazione tra le Regioni!

Si percorrono in mobilità dolce viale Veneto, piazza Riccardo e parte di via Nazionale sannitica, dove scattare altre foto sarebbe stato bassamente ed inutilmente ripetitivo. Stop presso l’Ideal Bar Sport per brindare alla riapertura ed ai compleanni di chi non si è potuto incontrare per festeggiarli nei giorni giusti. Passaggio sulla villa e qualche saluto di circostanza, (per la verità, quasi sforzato), poi, dritti al bar Pallons, dove, acquartierati presso il primo tavolo trovato libero, parte l’assalto alla birra, mentre altri dei circa sessanta contati nel periodo che si sta descrivendo, passano quasi di routine.

Il pomeriggio decreta tutto il suo normale mosciore, per cui si decide di prolungare il giro iniziato circa un’ora prima.

Sotto al Ponte di Cocozza…

Arrivando presso il ‘Ponte di Cocozza’,

Eterni Lavori sul Ponte di Cocozza

è drammaticamente chiaro anche che da agosto scorso ad oggi, nulla si è fatto per il decoro di quel luogo, alla faccia degli otto milioni di euro tanto sbandierati come in possesso, probabilmente solo teorico e gestito dall’inconscio di chi sogna approfittando del gratuito frutto abbondantemente reperibile e sufficientemente enfatizzato in questo pezzo.

Le Mascherine del Maestro

Doverosa fermata presso la sartoria del Maestro Franco Conte,

Le Mascherine del Maestro

il quale, con la naturalezza e l’apprezzata umiltà di chi sa fare il suo mestiere, omaggia cotanti viandanti di ciò che va di moda al momento in tutto il mondo,

Le Mascherine del Maestro

opera di sua personale produzione.

Foresta Giochi del Troppo

Il pomeriggio volge al termine e Marco deve ripartire anche perché è difficile restare in un luogo così schifosamente inospitale, ma fatto trenta, non si può non arrivare a trentuno,

Foresta Giochi del Troppo

per cui il dovere chiama a visitare ciò che ancora viene definito ‘Parco Giochi’… cosa che mette fine ad ogni speranza di riabilitazione di ciò che è irrecuperabile.

Conclusione. – I due ‘Esploratori Dell’Ovvio’ portano a termine il giro salutandosi nella speranza di vivere presto un giorno migliore, ma non è ancora finita: verso le nove di una sera che volge tristemente al termine, ecco che Marco trasmette la sontuosa galleria fino ad ora mostrata, aggiungendo…

Piatti e Vaso di Plastica al Carminale di Sotto

ciò che ha ‘incontrato’ andando a recuperare l’automobile, qualcosa di non molto diverso dal contenuto delle doglianze provenienti dal ‘muinicipio’, già proposto qui nei giorni scorsi, cosa che la dice lunga sulla veridicità di quanto viene affermato da questa “Voce” da tempo, vale a dire che si utilizzano due pesi e due misure per ‘amministrare’ un paese che non ha nulla da offrire, tranne la tranquillità che si può trovare in ogni cimitero d’ogni dove, ‘peculiarità’ che permette a chi vuole far turismo proficuo per cultura e personale beneficio, di risparmiare non pochi danari, evitando di fare un simile, deludente viaggio verso qualcosa che non c’è, ma che è vista in sogno da gente che probabilmente presenta strade e piazze del borgo così ‘ben amministrato’ come visibile in particolare nelle prime foto, a dimostrazione del fatto che anche l’esistenza di quell’erba ha un suo inequivocabile perché.

E Poi Chiedono Perché Chi Scrive Non Si Fa Vedere Più In Giro Per Gambatesa…